Ecco svelate le abitudini pericolose dello shopping online natalizio

Oltre la metà degli italiani è pronta allo shopping natalizio con almeno un mese d’anticipo

La nuova ricerca McAfee rivela che durante il periodo natalizio, per risparmiare, più della metà degli acquirenti rischierebbe di comprare su un sito web potenzialmente fasullo

McAfee annuncia i risultati della sua ultima ricerca “Lo stress per gli acquisti dei regali nel periodo natalizio” nella quale svela le abitudini pericolose in cui incorrono gli italiani facendo acquisti online: il 49% dei partecipanti alla survey dichiara per esempio, di utilizzare per acquisti su Internet connessioni Wi-Fi non sicure, il 64% afferma che, pur di risparmiare, sarebbe disposto a comprare un regalo da un rivenditore online di dubbia affidabilità rispetto che dal rivenditore di fiducia. Ben l’80% concorda sul fatto che acquistare regali di Natale nel periodo delle feste è fonte di stress dal punto di vista economico e più della metà dei partecipanti all’indagine (58%) ammette che tutto ciò li rende molto meno cauti ed attenti nel fare acquisti online.

TI PIACE QUESTO ARTICOLO?

Iscriviti alla nostra newsletter per essere sempre aggiornato.

L’e-commerce continua a crescere in Italia

Il valore degli acquisti online da parte dei consumatori italiani raggiunge nel 2017 i 23,6 miliardi di euro, con un incremento del 17% rispetto al 2016.
Quando si tratta di shopping online, tuttavia, gli italiani sembrano molto più preoccupati di trovare l’offerta migliore per risparmiare o ottenere sconti piuttosto che fare acquisti sicuri, mettendo in questo modo a repentaglio la propria sicurezza informatica e quella dei loro dati personali. In questo periodo dell’anno, soprattutto, mostrano di essere più suscettibili alle lusinghe degli sconti e così più vulnerabili agli attacchi dei criminali informatici.

L’indagine infatti, ha rilevato che il 62% dei partecipanti è disposto ad utilizzare un sito web che promette offerte vantaggiose anche se non lo conosce pur di beneficiare di un prezzo più basso, mentre il 41% ammette di essere disposto a rischiare la propria email se questo significa ottenere sconti e spendere di meno.

Leggi anche:  Proofpoint e CyberArk estendono la propria partnership strategica per la protezione completa delle identità in ambienti ibridi e multi-cloud

“Per la maggior parte delle persone la stagione dello shopping natalizio può essere un periodo dell’anno stressante, soprattutto dal punto di vista finanziario. Sotto pressione da questa situazione, le persone spesso abbassano la guardia nei confronti della loro sicurezza digitale, e questo può portare a conseguenze potenzialmente rischiose”, afferma Antonio Gaetani, Director Partner Solutions, Consumer McAfee. “I criminali informatici sono perfettamente consapevoli che durante il periodo natalizio le persone che fanno acquisti online sono meno attente alle misure di protezione e utilizzano questa situazione a loro vantaggio. È molto importante quindi che i consumatori prendano adeguate misure di sicurezza per proteggere se stessi e i loro dispositivi, diffidando quando si trovano di fronte ad offerte o sconti troppo vantaggiosi per essere veri”.

Lo shopping online nelle diverse regioni italiane

L’indagine McAfee ha esaminato i comportamenti di acquisto degli utenti nelle diverse regioni del nostro Paese: Emilia-Romagna, Friuli-Venezia Giulia, Trentino Alto Adige e Veneto risultano essere le aree che, anche in questo periodo dell’anno, mantengono adeguate misure per la propria sicurezza informatica negli acquisti online.

Gli abitanti in queste regioni hanno maggiori probabilità di fare acquisti in sicurezza durante le vacanze, come dimostrano alcuni dati che rappresentano l’attenzione con cui procedono durante lo shopping online: il 42% degli intervistati infatti, sostiene per esempio che non cliccherebbe mai su un link contenuto in un’email proveniente da un mittente sconosciuto, e solo il 28% degli intervistati afferma che comprerebbe articoli da un rivenditore online non sicuro, anche se il prezzo fosse estremamente più conveniente, infine solo il 4% dei residenti in queste regioni non controlla URL, grammatica o design del sito web prima di effettuare un acquisto online.

Leggi anche:  Cybersecurity: enorme fuga di notizie svela il mondo degli hacker cinesi a pagamento

Al contrario, gli abitanti di Sardegna e Sicilia sono i più esposti al rischio di cadere vittime di un criminale informatico, con il 64% degli intervistati che afferma di essere più imprudente quando fa acquisti online a causa dell’impegno economico tipico di questo periodo e la maggior parte degli intervistati ammette che utilizzerebbe un sito web sconosciuto se contenesse promesse di risparmio ed offerte vantaggiose.

Shopping online, chi è più vulnerabile?

La ricerca di McAfee fornisce un quadro della situazione in merito anche alle caratteristiche di genere: i più negligenti in termini di tutela della sicurezza durante gli acquisti online sono gli uomini. Ben il 63% infatti, dichiara di essere meno attento ai rischi dello shopping online a causa dello stress che, soprattutto dal punto di vista finanziario, la corsa ai regali porta con sè. La fascia d’età più colpita (46%) è quella tra i 21 e 30 anni.

Consigli per fare acquisti online in sicurezza:

Per rimanere protetti e vivere le festività in modo più sicuro, McAfee suggerisce di prendere le seguenti precauzioni:

  • Attenzione al Wi-Fi pubblico. L’utilizzo del Wi-Fi pubblico potrebbe sembrare pratico e normale soprattutto fuori casa, ma se non si pone attenzione, si potrebbe inconsapevolmente esporre i propri dati personali o i dati della carta di credito a criminali informatici che si nascondono nella rete. Se il Wi-Fi pubblico deve essere utilizzato per effettuare transazioni e acquisti, utilizzare una rete privata virtuale (VPN) per garantire una connessione sicura.
  • Pensare prima di fare clic. Uno dei modi più semplici con cui i criminali informatici colpiscono è attraverso le email di phishing che contengono offerte per attirare i consumatori a cliccare su link che in realtà potrebbero portare a malware, o a un sito web fasullo progettato per rubare informazioni personali. Invece di cliccare sul link in un’e-mail, è sempre meglio controllare direttamente la fonte per verificare un’offerta o una spedizione.
  • Naviga proteggendo la tua sicurezza. Usare un sistema completa di protezione della sicurezza, come McAfee Total Protection, che può aiutare a proteggere i dispositivi da malware, attacchi di phishing e altre minacce. Questa soluzione include McAfee WebAdvisor che può aiutare a identificare i siti Web potenzialmente pericolosi.
  • Utilizza software antivirus che ti aiutino a proteggere le tue informazioni personali. Una soluzione come McAfee Identity Theft Protection, adotta un approccio proattivo con strumenti di monitoraggio dei dati personali e finanziari per proteggere la propria identità personale.
Leggi anche:  Kaspersky: sfruttare l'IA nei SOC per ridurre il carico del team di cybersecurity