Xiaomi ha lanciato AirDots, gli auricolari wireless che offrono le stesse funzioni di AirPods ma a un prezzo inferiore rispetto alla soluzione di Apple
Xiaomi per anni è stata conosciuta come la Apple cinese per la sua tendenza a imitare l’aspetto dei prodotti della Mela. Oggi l’azienda di Shenzhen ha presentato i suoi AirDot, una versione low cost delle cuffie wireless AirPods del colosso di Cupertino. Dal punto di vista estetico la soluzione di Xiaomi presentano un design ergonomico che ricorda quello di una capslua e pesano appena 4,2 grammi ciascuna. Gli auricolari inoltre presentano una zona touchscreen che permette all’utente di gestire il volume, cambiare brano o rispondere a una chiamata.
Le AirDots possono connettersi a qualunque smartphone tramite Bluetooth 5.0 e sono alimentate da una batteria da 40 mAh che offre un’autonomia fino a 4 ore e fino a 12 ore se riposti all’interno della custodia caricabatterie. Gli auricolari di Xiaomi, che ha superato la soglia dei 100 milioni di smartphone venduti nel 2018 già ad ottobre, debutteranno ufficialmente sul mercato l’11 novembre al prezzo di 199 yuan (circa 25 euro) ma almeno per un po’ saranno disponibili solo in Cina. Tornando ad Apple, si pensava che il colosso di Cupertino avrebbe svelato la seconda generazione di AirPods insieme ai nuovi iPad ma così non è avvenuto. Per vedere la prossima generazione di cuffie bisognerà quindi attendere ancora un po’. La diffusione degli auricolari wireless potrebbe definire il futuro aspetto degli smartphone. L’utilizzo diffuso di questi dispositivi potrebbe spingere i produttori a eliminare totalmente qualsiasi tipo di connettore fisico per dare più spazio alla batteria o al display.
