Diffusi online i benchmark della prossima generazione di processori, in grado di raggiungere un clock di 5.2 GHz in determinate condizioni
Il Core i5-9600K sarà il prossimo processore di Intel dedicato al pubblico mainstream. Piuttosto che raggiungere solo gli utenti più appassionati, desiderosi dunque di mettere le mani su una CPU eccellente su tutti i punti di vista e un gradino ulteriore verso le applicazioni future, il prodotto in via di lancio avrà aspettative leggermente più basse ma non per questo meno interessanti. Anzi, un recente benchmark ne dimostra il potenziale, visti i risultati ottenuti in determinate condizioni.
Stando al sito cinese bilibili, l’Intel Core i5-9600K dovrebbe essere capace di mantenere carichi di lavoro intensivi sia a velocità standard che overclockate. Secondo il portale, il processore può gestire una frequenza stabile di 4.60 GHz su single core e 4.3 GHz su tutti i core, durante in multi-thread. Preso con le molle, si tratterebbe di un punteggio certamente promettente e in linea con l’aggiornamento che ci si aspetta dal successore dell’Intel Core i5-8600K.
Come è fatto
Per bilibili, l’Intel Core i5-9600K è dotato di sei core e sei thread, insieme a 9 MB di cache L3. La scheda madre sarebbe una MSI Z390 MEG Godlike con 16 GB di Ram DDR4. Il leak cinese afferma come la CPU possa beneficiare di un overclock in grado di portare la frequenza a 5.2GHz con una tensione di 1.507V, a patto di utilizzare una fonte di dissipazione dell’aria come potrebbe essere (e nel filmato lo è) una Thermalright Silver Arrow Extreme che, sebbene faccia parte della fascia alta di gadget di questo tipo, non è comunque un metodo intensivo di raffreddamento.
Intel ha rivelato che la famiglia di Core i5-9600K, insieme ad altri processori di nona generazione, beneficerà del nuovo materiale STIM (con termica saldata), che può resistere a temperature maggiori, superiori anche ai 90 gradi.
