La roadmap di Hitachi Vantara verso l’innovazione data driven. Evoluzione del data center, funzionalità multicloud, IoT, analytics, intelligenza artificiale. Dal governo delle applicazioni alla centralità dei dati per una nuova visione del cambiamento
Siamo costantemente immersi nei dati. Le aziende alle prese con la digital transformation puntano sul patrimonio informativo come asset per migliorare competitività, crescita e l’experience a tutti i livelli delle operations. Tuttavia, attualmente solo il 15% dei dati a disposizione viene realmente utilizzato. Con questa premessa ha avuto inizio Next 2018, tra gli eventi globali più attesi dalla business community, dedicato alla digital revolution, che ha riunito utenti, partner, stampa e analisti a San Diego (California, Usa) dal 25 al 27 settembre con oltre 50 incontri e sessioni dedicate alla modernizzazione del data center, al cloud, all’IoT, agli analytics e alle soluzioni digital di Hitachi Vantara.
Renée McKaskle, CIO di Hitachi Vantara, ha aperto i lavori mettendo in evidenza che la gestione corretta dei dati in azienda fa crescere il fatturato di circa il 10% (dati McKinsey). Altrettanto impressionante, la quantità di dati prodotti ogni giorno, che nel 2025, secondo le stime, supererà i 2,5 quintilioni (un quintilione è pari a un miliardo di triliardi, ovvero 10 elevato a 30) di byte gestiti, su oltre 80 miliardi di dispositivi diversi connessi tra loro. E Hitachi vuole trasformare questa mole di dati in «insight per ognuno di noi» – ha dichiarato Renée McKaskle. «I dati sono gli ingredienti di partenza. L’innovazione è la ricetta. Big data, analytics, cloud, artificial intelligence, IoT. Per i CIO ogni giorno è un “journey”. Una sfida incredibile in un tempo di innovazioni incredibile. Per governare il cambiamento occorre una visone ampia dello sviluppo, ma anche diversità di valori, capacità di fare ecosistema e integrazione».
INNOVATORI GUIDATI DAI DATI
Toshiaki Higashihara, presidente e CEO di Hitachi, ha sottolineato come la strategia dell’azienda sia oggi basata sulla «co-creation». L’impegno di Hitachi sull’ottimizzazione e il controllo dei dispositivi fisici ha incontrato nel corso del tempo la necessità di integrazione con l’IT. La convergenza tra OT e IT, per ottenere il meglio dei due mondi, rappresenta uno dei driver della strategia Hitachi. Per Brian Householder, CEO di Hitachi Vantara, l’importanza dei dati e della loro gestione e controllo è centrale per il successo del business. Hitachi Vantara è costituita da «innovatori guidati dai dati». In questa prospettiva sono da leggere sia i 1200 nuovi addetti sia l’acquisizione di Pentaho negli ultimi mesi, ma anche l’aggiornamento della piattaforma software di gestione e orchestrazione IT e miglioramenti della soluzione Smart Data Center che implementa l’utilizzo di intelligenza artificiale e analisi in tempo reale per ottimizzare ulteriormente tutti gli aspetti delle operations IT nei vari data center. «Ripensare i modelli di business, ripensare l’ecosistema delle tecnologie, ma anche il modo di lavorare e i ruoli nell’organizzazione» – è questo il messaggio centrale di Householder. «Il gioco è cambiato e le aspettative sono radicalmente nuove. Dati e persone sono gli asset cruciali delle aziende. Il futuro può spaventare ma questo è il mondo con cui dobbiamo fare i conti. La giusta data strategy può cambiare le basi della competizione».
AUTO CONNESSA
La tre giorni ha fatto il punto su soluzioni che si potevano anche “toccare con mano” all’interno dell’area espositiva. Tra le più interessanti, meritano sicuramente una citazione quelle realizzate per Toyota, cliente storico che ha spiegato come Hitachi Vantara abbia aiutato i processi di sviluppo della mobilità e delle auto a guida autonoma, un’area attualmente oggetto di forte attenzione da parte di Toyota. «Abbiamo dato vita a un’azienda indipendente, Toyota Connected, proprio per sviluppare le auto connesse del futuro e Hitachi è uno dei partner di riferimento nel nostro percorso di ricerca e innovazione» – ha commentato Jayadev Gopinath, general manager, Advanced Tech, Platforms, Innovation, Data & Analytics di Toyota North America.
DIAGNOSI PREVENTIVA
Un altro caso interessante è stato quello presentato durante una delle Breakout Session, parallele alle sessioni principali. Si tratta di una soluzione realizzata da Hitachi Vantara per un’azienda del settore sanitario, Myriad Genetics, multinazionale con sede a Salt Lake City, che studia e realizza test diagnostici per particolari tipi di cancro, quali quello al seno. L’azienda utilizza una piattaforma di storage virtuale (VSP) della serie F di Hitachi Vantara, basata su tecnologia all-flash. «Abbiamo potuto raggiungere il nostro obiettivo di aumento delle prestazioni e riduzione dei costi nel sequenziare i geni per i test che realizziamo» – ha dichiarato Steve Loder, senior director, Information Systems and Technology. «Questo ha portato a una riduzione della durata dei test e a una maggiore efficacia, soprattutto per la ricerca nell’ambito dei fattori ereditari che possono aumentare considerevolmente il rischio di ammalarsi».
MENTALITÀ DA STARTUP
La presentazione di nuove soluzioni anche nel campo dell’iperconvergenza, come il primo sistema All-NVMe (Non-volatile memory express), l’ultima e più potente evoluzione della tecnologia storage SSD con prestazioni ed efficienza migliorati per gli utenti di Hitachi UCP HC (Unified compute platform Hyperconvergent) ha offerto un quadro di quanto l’azienda sta realizzando negli ultimi tempi. Renée McKaskle ha sintetizzato poi in modo efficace le finalità dell’evento, dicendo che nonostante l’esperienza e le dimensioni che l’azienda ha raggiunto – «Hitachi continua a mantenere una mentalità da startup». Una garanzia per le prossime evoluzioni che si potranno vedere a Las Vegas per Next 2019.