Quali sono i vantaggi reali di cui tanto si parla ma che non riesci a vedere? Ecco perché conviene implementare la fatturazione elettronica in tempo, evitando di adottare soluzioni last minute
Dopo i risultati della fatturazione elettronica verso la PA, la prossima grande sfida è la fatturazione obbligatoria tra privati (B2B). Dal primo gennaio 2019, si parte. Una data che rappresenta uno spartiacque che cambierà il modo di fatturare delle imprese (forse). A settembre, abbiamo ancora il segno dell’abbronzatura. Ma tra poco, inizieranno le pubblicità dei panettoni e, in un momento, faremo l’albero di Natale. Da lì ai botti che saluteranno l’arrivo del primo gennaio, il passo è breve. Molte aziende – però – stanno ancora aspettando. I motivi principali sono tre. Il primo è che le imprese tendono a credere alla visione “comoda e facile” di chi spaccia questa novità per un plug-in del gestionale. Una trasposizione di un file da PDF a XML, con qualche ingrediente aggiuntivo. Il secondo motivo è dato dal fatto che proprio perché sembra facile, le imprese credono che sia possibile metterla a punto anche in modalità “last minute”. Il terzo è che le imprese preferiscono lavorarci in extremis, dopo aver acquisito la certezza che è entrata davvero in vigore.
La fatturazione elettronica è un processo
Se anche tu stai ragionando in questo modo, commetti un errore. Perché la fatturazione elettronica non è un file XML che sostituisce il PDF. Si tratta di un processo e come tale deve essere gestito. Quindi ha bisogno di una messa a punto, ma questo lo avrai sentito mille volte. Tuttavia, se guardi le svariate survey mondiali, relative al “fenomeno algoritmi e digitalizzazione”, ti accorgerai che stai ignorando un aspetto. Entro un quinquennio, la gestione del “dato informatico” diventerà la materia prima di ogni azienda. Nuovi standard d’impresa. Come avvenne per gli smartphone. Avresti pensato, 10 anni fa, quanto sarebbero stati importanti uno smartphone e un contratto pieno di “giga”? Lo stesso cambiamento sta portando, in cima ai bisogni delle imprese, nuovi strumenti come chatbot, piattaforme e-commerce, social network e video engagement. Ma come puoi introdurre strumenti digitali per migliorare vendite e “customer experience”, se non automatizzi anche l’ultimo miglio del tuo processo commerciale, cioè appunto, la fattura?
Vantaggio competitivo
Se perdi il treno della fatturazione elettronica, ti precludi la possibilità di fare un passo verso l’innovazione che sta cambiando il business. Adesso, l’attenzione è catalizzata sulle tecnologie di interazione col cliente. Poi toccherà alla contabilità, destinata agli algoritmi. Una mattina, ti accorgerai che tutte le imprese prendono decisioni finanziarie e fiscali sulla base di dati incrociati. Tu hai tre opzioni: 1) essere una di quelle imprese; 2) restare tagliato fuori in un limbo che catapulterà la tua azienda in una dimensione isolata dal business; 3) aspettare per poi correre in fretta e furia, bruciando budget perché “la velocità costa”, e metterti al passo pagando uno scotto che potresti evitarti. Di queste tre, solo una costituisce un’opzione sicura e prosperosa. Ma devi cominciare a reingegnerizzare i tuoi processi di business, iniziando proprio dalla fattura elettronica.
Come implementare la fattura elettronica
Seguo 30.500 clienti, tra cui 400 multinazionali che emettono fattura elettronica, anche senza obbligo. Nessuna di loro è stata inghiottita da un buco nero per questo. In compenso, queste imprese fanno logistica, delivery e gestione commesse in digitale, risparmiando un sacco di soldi. Sono aziende mature. Aziende che hanno già messo a capitale il dato digitale e lo hanno fatto quando avevano tempo e modo di fare errori, tornare indietro, rifare daccapo, investendo budget ben ponderati. Il mio consiglio è di iniziare a ritagliarti del tempo per impostare un programma di reingegnerizzazione di quei processi che culminano con la fattura. Non farlo perché te lo dico io, o per rispondere a un obbligo normativo. Fallo perché questo “esercizio” è ciò che serve per stimolare quei “muscoli” della tua impresa che oggi non usi, e che a breve dovranno sostenere una parte vitale dell’azienda. Inizia adesso a pensare in digitale per proiettare la tua impresa, con i suoi dipendenti e con il sogno che hai saputo costruirci attorno, in un futuro che ormai è già qui.
Nicola Savino CEO di Savino Solution – www.savinosolution.com