Brendan Iribe, co-fondatore di Oculus VR, ha dato le dimissioni da Facebook. Si vocifera che l’addio sia stato motivato dalla sospensione dello sviluppo di Oculus Rift 2
Facebook perde l’ennesimo top manager proveniente da una delle più importanti acquisizioni degli ultimi anni. Brendan Iribe, co-fondatore di Oculus VR insieme a Palmer Luckey e Nate Mitchell, ha rassegnato le sue dimissioni. La conferma è arrivata dal diretto interessato tramite un post condiviso sul social network di Menlo Park. L’esperto di realtà virtuale afferma di avere l’esigenza di prendersi una pausa dopo 6 anni di intenso lavoro ma si è detto felice di ciò che ha realizzato in ambito VR e fiducioso per il futuro. Nel 2017 anche Luckey, il volto di Oculus, aveva detto addio a Facebook a tre anni dal suo arrivo nell’azienda di Mark Zuckerberg. Mitchell invece rimarrà al suo posto.
Stando a quanto riporta TechCrunch ci sarebbe un interessante retroscena in merito alle dimissioni di Iribe. Quest’ultimo avrebbe deciso di abbandonare Facebook per colpa di Oculus Rift 2, visore a cui stava lavorando insieme al suo team. Durante la fase di progettazione la sua prospettiva sulle modalità di sviluppo del visore si sarebbe allontanata di molto da quella della casa madre, tanto da spingerlo a dire basta. Il sito di tecnologia afferma che i lavori legati alla realizzazione di questo visore sarebbero stati definitivamente sospesi anche se Facebook sembra voler smentire tale ipotesi. “Non possiamo commentare le specifiche della nostra roadmap di prodotto. – hanno detto i portavoce del social network ai giornalisti – Abbiamo piani futuri e possiamo confermare che abbiamo pianificato una versione futura di Rift”. Al momento sappiamo solo che Oculus sta lavorando a Quest, un visore stand alone che non necessita di un PC per trasportare l’utente in un mondo virtuale e che arriverà in primavera.
Non è la prima volta che le ingerenze di Facebook nelle attività delle aziende acquisite portano manager di primo piano a lasciarlo. In questi mesi hanno infatti salutato Jan Koum e da Brian Acton, co-fondatori di WhatsApp, e Kevin Systrom e Mike Krieger, che insieme hanno realizzato Instagram. Systrom è stato sostituito da Adam Mosseri come CEO del social network fotografico.
