Anche Oppo pensa a uno smartphone 5G

Anche Oppo pensa a uno smartphone 5G
Oppo lavora a un telefonino capace di connettersi alla rete di nuova generazione, il primo dopo i test di quest’anno

La compagnia cinese lavora a un telefonino capace di connettersi alla rete di nuova generazione, il primo dopo i test di quest’anno

Oppo punta a diventare il primo produttore al mondo a lanciare un telefono 5G a livello commerciale. Se già abbiamo parlato dei progetti di HTC e LG, a quanto pare la cinese sarà la prima a concretizzare il prodotto, offrendolo ai consumatori nel giro di qualche mese. A seguito del successo nei test di laboratorio infatti, Oppo avrebbe ristretto i tempi, anticipando la finalizzazione e dunque la disponibilità del suo prossimo telefonino. C’è da dire che questo arriverà in Cina e in qualche altro paese selezionato e, probabilmente, solo nel 3019 inoltrato sul resto dei mercati, Europa compresa.

TI PIACE QUESTO ARTICOLO?

Iscriviti alla nostra newsletter per essere sempre aggiornato.

Obiettivo 2019

Il costruttore ha confermato l’iniziativa tramite un comunicato stampa che spiega come è stato raggiunto il traguardo della connessione sullo standard del futuro. “Abbiamo portato a termine un collegamento tra un terminale R15 e la rete 5G in ambiente di laboratorio – ha detto la società, ricordando che – il test è stato effettuato su un modello 5G pre-commercialmente, sviluppato sulla base di un Oppo esistente, personalizzato con componenti 5G completamente integrati tra cui una scheda di sistema, moduli RF e RFFE e l’antenna dedicata. Come per magia, su un angolo del cellulare è apparso anche il logo 5G, che probabilmente sarà segno distintivo degli esemplari supportati dallo standard.

Nonostante la voglia di anticipare la concorrenza, Oppo ha un rivale di tutto spessore nel segmento degli smartphone 5G: LG. La coreana aveva dichiarato di voler lanciare presto un dispositivo compatibile con l’operatore americano Sprint anche se si attendono ancora notizie in merito. La prima rete 5G è già attiva negli Stati Uniti, tramite una banda di accesso FWA (Fixed Wireless Access) nelle principali città, mentre altre sono pronte ad essere raggiunte entro il 2019.

Leggi anche:  NetApp presenta lo storage dei dati unificato per l'era dell'IA