Amazon ha ottenuto una valutazione di mille miliardi di dollari ed entra insieme ad Apple nell’elite delle aziende multimiliardarie. Tutto è partito da un garage
Amazon continua a crescere e la sua espansione sembra non possa avere freni. Nonostante i listini americani non abbiano brillato nelle ultime ore, il colosso dell’e-commerce ha fatto il botto a Wall Street superando la quota di 2.050,27 dollari per azione. Questo significa che l’azienda fondata da Jeff Bezos ha raggiunto una capitalizzazione di mille miliardi di dollari. Solo Apple è riuscita nella stessa impresa. Il sorprendente traguardo tagliato da Amazon è il culmine di una crescita esponenziale iniziata l’anno scorso che ha permesso ai titoli dell’azienda di raddoppiare il suo valore. Da gennaio 2018 le azioni sono salite del 75%, facendo salire il valore di Amazon di 435 miliardi di dollari.
L’epopea di Amazon è iniziata in un garage a Seattle. All’epoca l’azienda si chiamava Cadabra e si occupava solamente della vendita online di libri. La creatura di Bezos, che oggi è uno degli uomini più ricchi del mondo, è sopravvissuta alla bolla dotcom e quando 21 anni fa venne quotata in Borsa la sua IPO fu di appena 54 milioni di dollari. Il futuro colosso dell’e-commerce venne quindi valutato 438 milioni di dollari, una “miseria” considerando il valore attuale. Oggi Amazon si occupa non solo della distribuzione di prodotti via Internet ma anche di cloud computing, data center e streaming video. Bezos sta anche lavorando per migliorare il sistema sanitario americano e si prepara a conquistare anche il commercio fisico e le case di tutto il mondo. Il suo assistente vocale Alexa è infatti già disponibile su 20mila dispositivi smart home.