A Smau Milano imprese da 30 Paesi per incontrare l’Innovazione “Made in Italy”

A Fieramilanocity dal 23 al 25 ottobre la 55ma edizione di Smau si prepara ad accogliere una platea sempre più internazionale interessata all’innovazione italiana, con la presenza di imprese da 30 paesi. Smau si conferma come luogo ideale per l’incontro fra aziende e startup nell’ottica dell’open innovation, e come luogo dove le buone pratiche fanno scuola per lo sviluppo dei settori industria 4.0, commercio e turismo, sanità, agrifood, smart communities

Si terrà dal 23 al 25 ottobre a Fieramilanocity la 55ma edizione di Smau, l’evento B2B dedicato all’innovazione a 360° che ogni anno attira nel capoluogo lombardo 30mila visitatori fra imprenditori, manager di aziende e delle pubbliche amministrazioni, professionisti. L’impegno costante di Smau a essere un luogo di incontro e aggiornamento per imprese e startup, per spingerne lo sviluppo all’insegna dell’open innovation, è confermato dalla crescente internazionalizzazione della piattaforma. Quest’anno agli eventi di Italia RestartsUp, organizzati da Istituto commercio estero e ministero dello Sviluppo economico, parteciperanno imprese internazionali (estere o multinazionali con sede principale non in Italia) da 30 paesi diversi.

TI PIACE QUESTO ARTICOLO?

Iscriviti alla nostra newsletter per essere sempre aggiornato.

“Le startup italiane hanno un grandissimo potenziale di sviluppo a livello internazionale: lo abbiamo riscontrato nei nostri appuntamenti di quest’anno a Londra e Berlino”, afferma Pierantonio Macola, Presidente di Smau. “In questi eventi non solo le imprese britanniche e tedesche, ma anche importanti realtà del mondo dell’innovazione, portando avanti progetti di Open Innovation, hanno incontrato le nostre startup e ne hanno riconosciuto il grande valore, delle idee e soprattutto dei team. Nei tre giorni di ottobre a Milano, quindi, alle imprese e alle realtà internazionali che saranno presenti vogliamo presentare tutto il panorama dell’innovazione italiano, perché sono convinto che, tra i nostri talenti, si celino progetti e idee pronti per i mercati internazionali”.

Testimoni che l’innovazione che funziona non ha confini sono i primi grandi partner, che hanno dato conferma della loro presenza a Smau Milano. Tutte realtà con una presenza internazionale già indiscussa o crescente, a partire da quelle protagoniste della trasformazione digitale, con l’ideazione di nuovi strumenti al servizio delle imprese per rendere sempre più performante la loro organizzazione e la loro presenza sul mercato. Saranno a Smau, quindi, Aruba, Register.it, Seeweb, Cisco, GData, iGenius, Intel, Arxivar, Elo Digital Office, Hevolus, SAP e i suoi business partner InformEtica Consulting e Datalab. Ma ci saranno anche grandi realtà che nel mondo digitale hanno creato il loro mercato, come i colossi del retail QVC e della mobility Mytaxi, del pharma, come Dompé Farmaceutici. E molti altri si aggiungeranno all’elenco.

Premio Innovazione Smau e Premio Lamarck: l’innovazione che fa scuola

Il confronto sull’innovazione, declinato nei singoli segmenti del processo di impresa (dalla R&S, alla produzione, al marketing etc), riguarderà i settori più importanti del sistema produttivo italiano: industria 4.0, commercio e turismo, sanità, agrifood, smart communities, per evidenziare le esperienze più importanti di trasformazione digitale messe in atto dalle imprese private e pubbliche.

Leggi anche:  Rubrik, crescita esplosiva in Italia (e non solo)

Con il Premio Innovazione Smau, assegnato in ogni tappa dell’annuale Roadshow, si dà un riconoscimento alle imprese, alle amministrazioni e agli enti che hanno adottato soluzioni digitali collaborando con aziende o startup per innovarsi. Per Smau Milano, l’appuntamento più importante del Roadshow Smau, sono attese 500 candidature, fra le quali vengono selezionati cento casi di successo che verranno premiati al termine degli Smau Live Show. Saranno, invece, 250 le startup selezionate per partecipare all’evento: a tre di esse verrà assegnato il Premio Lamarck, il riconoscimento per le startup più pronte a incontrare il mercato, in collaborazione con il Gruppo Giovani di Confindustria.

La data da tenere a mente è il 21 settembre, giorno in cui scadono sia la call per il Premio Innovazione Smau che quella per le startup intenzionate a partecipare.

A Smau domanda e offerta di innovazione si incontrano

Nei tre giorni di Smau Milano si moltiplicheranno le occasioni di incontro fra chi cerca e chi offre innovazione, attraverso il fitto calendario di Smau Live Show, Startup Safari e tavoli di lavoro tematici.

Ogni Smau Live Show, di circa 50 minuti e aperto al pubblico, ruota attorno a un tema legato a uno dei settori produttivi (come ad esempio industria 4.0, commercio e turismo, sanità, agrifood, smart communities, servizi): nella prima parte spazio allo speed pitching delle startup che hanno progetti e prodotti inerenti il settore; nella seconda parte si confrontano sul tema imprese vincitrici del Premio Innovazione, incubatori, stakeholder e player del digital. Al termine un momento di networking permetterà di approfondire i temi trattati nell’evento pubblico.

Novità molto apprezzata dello scorso anno, tornano anche nel 2018 gli Startup Safari, in collaborazione con l’Università Bocconi: durante i tre giorni le imprese in visita sono accompagnate a conoscere startup e aziende digital nel settore di riferimento presenti a Smau e i loro progetti di innovazione, che possono sposarsi con le esigenze delle imprese stesse nell’ottica della trasformazione digitale. Ad inizio ottobre sul sito di Smau saranno pubblicati gli orari di partenza dei diversi Startup Safari.

Importanti eventi di matching sono, infine, i tavoli di lavoro tematici, eventi a porte chiuse dove si incontrano aziende della domanda con startup selezionate e player digitali. Fra i temi al centro dei tavoli di lavoro ci sarà sanità, fintech, open innovation e le evoluzioni nel settore mobility e nel settore del commercio e turismo.

Leggi anche:  Nasce Indra Group come nuovo brand aziendale di Indra

I grandi eventi in programma

Al tema dell’open innovation è dedicato l’evento di apertura Smau e di Italia RestartsUp, la mattina del 23 ottobre, in cui importanti imprese internazionali presenteranno il loro approccio al tema dell’Open Innovation. Italia RestartsUp proseguirà per tutta la giornata del 23 ottobre e del 24 ottobre con un programma serratissimo di incontri di matching one-to-one con oltre 60 imprese e investitori internazionali con gli speed pitching delle startup, realizzati in lingua inglese e dedicati agli ospiti internazionali.

Fino al 14 settembre startup, PMI innovative, incubatori e realtà dell’ecosistema dell’innovazione possono candidarsi agli incontri one to one con la delegazione internazionale. Qui tutte le informazioni.

Il 23 ottobre Smau ospiterà inoltre la sessione 2019 dell’Intel Summit, occasione per conoscere le tendenze e i fattori di resistenza all’innovazione nel nostro Paese, per condividere la visione e la proposta tecnologica di Intel per il 2019 e incontrare le soluzioni smart del futuro ideate dai partner Intel.

Sarà anche la giornata della presentazione della terza edizione dell’Osservatorio Open Innovation e Corporate Venture Capital realizzato da Assolombarda, Italia Startup e Smau. Il rapporto presenta dati di grande interesse sullo sviluppo dell’Open Innovation in Italia con un particolare dettaglio sul modello del Corporate Venture Capital . Nel 2017 un terzo delle startup innovative, su 6.400, risultava partecipato da imprese e di queste due terzi hanno visto aumento di ricavi fra 2015 e 2016. A Smau Milano vedremo come si sta sviluppando questo modello.

Il 24 ottobre, infine, sarà presentato il nuovo Assintel Report, la ricerca sul mercato ICT e digitale in Italia, realizzato da Assintel (associazione nazionale delle imprese ICT e digitali), insieme alla società di ricerca indipendente IDC Italia. L’indagine, condotta fra mille aziende utenti, analizzerà l’andamento del mercato ICT nel 2018, le previsioni di spesa per il 2019 delle imprese italiane per classe dimensionale, settore e area geografica e darà la fotografia dello stato dell’arte dei processi di trasformazione digitale nelle aziende italiane.

A Smau anche la PA è motore dell’innovazione

Amministrazioni ed enti locali giocano un ruolo fondamentale nel favorire l’attività di impresa, nell’assecondare l’innovazione delle imprese stesse attraverso iniziative a sostegno dell’open innovation e, anche, nel promuoverne l’internazionalizzazione.

A distanza di circa un anno dalla loro nascita con il piano Industria 4.0, poi Impresa 4.0, a Smau Milano ci sarà modo di vedere come stanno funzionando i PID. I Punti Impresa Digitale sono strutture localizzate nelle Camere di commercio dedicate alla diffusione della cultura e della pratica del digitale fra le imprese di tutte le dimensioni e di tutti i settori economici, e fra i professionisti. Il network di punti “fisici”, al momento un centinaio in Italia, è affiancato da una rete “virtuale” che opera con un’ampia gamma di strumenti digitali (siti specializzati, forum e community, social media) con l’obiettivo di fornire a imprese e professionisti servizi di supporto nella trasformazione digitale.

Leggi anche:  Amazon raddoppia l’investimento su Anthropic con 4 miliardi di dollari

Presenza costante a Smau sono le Regioni con i loro progetti a sostegno dell’ecosistema dell’innovazione dei loro territori. Fiore all’occhiello di questi progetti saranno le startup provenienti dai diversi territori. Proprio in questi giorni sono in fase di selezione le startup di Marche, Campania, Valle d’Aosta e Calabria, che hanno partecipato alle prime call regionali per essere presenti gratuitamente all’appuntamento di Milano.

A Smau sarà presente anche Invitalia, l’Agenzia per lo Sviluppo del Paese, partecipata al 100% dal Ministero dell’Economia. Invitalia presenterà le diverse opportunità messe in campo a favore delle imprese e in particolare delle startup più innovative: a partire da Smart&Start, l’incentivo che sostiene la nascita e la crescita delle startup ad alto contenuto tecnologico, fino all’intero pacchetto di incentivi per l’avvio di nuove attività imprenditoriali, passando per le  attività vòlte a favorire le dinamiche di Open Innovation. In questi anni Invitalia ha già finanziato quasi 900 startup innovative e, all’interno di un’area dedicata, 14 di queste avranno l’opportunità di presentare i propri prodotti e servizi ad imprese e stakeholderd.

Smau significa soprattutto formazione

Smau è da sempre anche spazio di formazione e aggiornamento per chi vuole restare al passo con le innovazioni che interessano il proprio settore: il programma degli oltre 250 workshop gratuiti che si terranno fra il 23 e il 25 ottobre è in definizione, ma l’edizione 2018 darà spazio a contenuti formativi che parleranno di Realtà Aumentata, Intelligenza Artificiale, cyber security, GDPR, IoT, lean production e Industry 4.0, SEO, Internazionalizzazione, innovazione nell’Agrifood, startup e Open Innovation, cloud e big data, oltre a tutte le tematiche legate al marketing digitale e ai social media per il business.

Gli eventi più interessanti andranno ad arricchire l’offerta della Smau Academy, la piattaforma gratuita di formazione e aggiornamento professionale permanente, dedicata ad imprenditori, manager e professionisti italiani che vogliono accrescere le proprie competenze su tematiche di grande attualità per il loro business.

Appuntamento quindi a Milano, Fieramilanocity, il 23, 24, 25 ottobre dalle ore 9.30 alle 17.30. Iscrizioni sul sito https://www.smau.it/milano18/