Microsoft è tornata sui suoi passi ma il dispositivo con doppio schermo non sarà pronto per quest’anno volendo sfidare il Galaxy X
Il 2019 potrebbe definitivamente essere l’anno degli smartphone con doppio schermo. Da mesi, sappiamo che Samsung è al lavoro per il Galaxy X, in via di presentazione nei primi tempi del prossimo anno. Quando, più o meno, Microsoft vorrebbe svelare il suo Surface Phone, già Project Andromeda. Seppur Redmond avesse rinunciato in un primo momento alla produzione del grosso telefono-piccolo tablet, pare che di recente sia tornata indietro per l’insistenza e la convinzione dei fan in merito alla bontà dell’iniziativa.
Il cosiddetto Surface Phone è un device da almeno 6 pollici per lato, dotato di una chiusura a cerniera che, da aperto, restituisce in pratica mini-tablet dotato di una versione personalizzata di Windows 10. Questo basandoci sui render diffusi sul web e non su alcuna dichiarazione ufficiale da parte dell’entourage della compagnia statunitense.
Cosa sappiamo
Se ci sono ancora molte incognite sul design e funzioni del dispositivo, è evidente che avere tante indiscrezioni su di esso vuol dire che una base di verità, quanto meno sull’esistenza, vi sia. Ed è già un buon punto di partenza. Il Surface Phone, o come si chiamerà, adotterà il sistema operativo Andromeda, una declinazione modulare di Windows 10, che cioè può aggiungere o rimuovere funzioni a seconda dell’hardware in uso.
Considerando ciò che è successo con l’ultima avventure mobile di Microsoft, non sorprende il fatto che l’azienda voglia aspettare un attimo prima di rituffarsi in un contesto non del tutto rodato, ovvero con ritorni economici insicuri. Staremo a vedere ma intanto il progetto va avanti e, finalizzato o meno, sta dando una nuova spinta a Redmond, anche solo nelle intenzioni.
