I bisogni dei lavoratori stanno davvero influenzando il modo in cui le aziende operano. Creare un ambiente dove il benessere del lavoratore è tra gli obiettivi principali, conduce al successo dell’azienda. Secondo l’OMS la salute dovrebbe diventare un valore guida anziché essere percepita come un costo aziendale.
Se è innegabile che lo stato di salute è legato alle scelte individuali, la responsabilità della salute (al lavoro) riguarda tutti: aziende, istituzioni e individui. Ciascuno è chiamato a fare la sua parte. Promuovere il benessere fisico e psicologico dei propri collaboratori è ancora più importante in un momento in cui le organizzazioni devono fronteggiare fenomeni epocali quali l’invecchiamento della forza lavoro, la compresenza di varie età, etnie, culture, diversità e così via. Si apre un campo di azione che va dall’analisi dei comportamenti sul posto di lavoro alla comunicazione, dal ridisegno degli spazi alla riprogettazione organizzativa e formativa, fino all’alimentazione e al movimento fisico. Una nuova sfida per il mondo del lavoro capace di far evolvere il concetto di welfare aziendale verso un concetto più ampio di wellbeing, al passo con le esigenze sempre più complesse e i nuovi bisogni della società.
IL PROGETTO
In questo filone si inquadra il progetto che, nell’ambito italiano del team di risorse umane di Micron, è stato definito “A ritmo di passi”. Il progetto punta a migliorare la salute fisica, emozionale, mentale, psicologica e sociale dei dipendenti tramite l’offerta di un programma multimediale semplice e divertente nell’applicazione. Si inserisce in una più ampia offerta nell’ambito della cultura del benessere delle persone dentro e fuori l’azienda, riconoscendo tali aspetti come imprescindibili per il buon funzionamento dell’individuo. Lo scopo è potenziare l’attività cerebrale, la creatività, la partecipazione e la collaborazione del dipendente, nonché la performance individuale e organizzativa. Un modo per innalzare la qualità dell’interazione tra l’organizzazione e le persone con effetti positivi sull’efficienza, l’efficacia e la sostenibilità delle performance aziendali.
IL CONTESTO
“A ritmo di passi” si inserisce nel programma aziendale di welfare, wellbeing e total rewards di Micron, particolarmente attivo in Italia e basato su di un modello olistico di benessere legato anche agli studi delle neuroscienze che dimostrano che l’esercizio fisico ha un impatto positivo sulla salute fisica e psichica in un’ottica di integrazione tra mente, corpo e cervello. Il movimento porta infatti a un incremento di attività cerebrale, collaborazione, impegno, energia, senso di appartenenza al team, coinvolgimento e motivazione. E dunque di felicità. Il contesto italiano di Micron si è rivelato molto fertile grazie all’alto spirito di collaborazione dei dipendenti, alla partecipazione dei leader e del gruppo HR. Raffaele Credidio è il direttore delle risorse umane a livello EMEA. La sua è una storia singolare. Inizia in linea di produzione, con l’ingresso come ingegnere elettronico nello stabilimento di Avezzano di Texas Instruments, e prosegue come responsabile della manutenzione (con responsabilità diretta su più di 1000 macchine e più di 150 tra tecnici e ingegneri). Successivamente, quando Micron sbarca in Italia e acquisisce tutta la divisione memorie della Texas Instruments del mondo, la carriera di Credidio vira in ambito HR, ricoprendo in oltre 20 anni incarichi via via crescenti fino a quello attuale.
L’AZIENDA
Con circa 36mila dipendenti nel mondo e 40 anni di storia, Micron è leader mondiale in soluzioni di memoria innovative e offre sistemi di archiviazione ottimali per una vasta gamma di applicazioni che trasformano il modo in cui il mondo utilizza le informazioni. Come vuole la leggenda delle startup, la storia di Micron inizia nel 1978 dove, nel seminterrato di un ufficio dentistico di Boise, Idaho, quattro persone danno vita a un’azienda di progettazione di semiconduttori. Dopo pochi anni, l’azienda introduce la più piccola DRAM 256K al mondo. Nel 1985, si guadagna un posto su Fortune 500 e diventa leader del settore grazie alle innovazioni tecnologiche, alle partnership e alle acquisizioni strategiche.
LA PERSONA E I NUOVI BISOGNI SOCIALI
«Per promuovere il benessere di tutti i suoi dipendenti – racconta Credidio – Micron regala a ognuno di loro un dispositivo elettronico che traccia i passi, le calorie bruciate, le ore di sonno, le distanze percorse e altri dati». Tali dati, assolutamente privati e personali, sono elaborati da grafici. I dipendenti, se vogliono, possono confrontare e lanciare sfide individuali o collettive ad altri colleghi di qualsiasi parte del mondo. Inoltre, sul proprio profilo, possono ricevere suggerimenti personalizzati su salute e benessere. Micron incentiva il raggiungimento degli obiettivi di benessere, distribuendo 200 euro all’anno per dipendente, in buoni spendibili in diversi negozi online.
CULTURA DELLA SALUTE
In seguito alla distribuzione del contapassi, Micron ha ampliato sempre più le funzionalità sul portale con nuove attività, sfide più avvincenti, una guida personalizzata alla nutrizione e al sonno e la possibilità di ricevere ogni giorno dei consigli legati agli argomenti di interesse. È stata inoltre aggiunta l’app per connettersi via cellulare, oltre a una newsletter mensile e a un blog dedicato al wellbeing. Anche l’offerta delle sfide e dei premi è stata ampliata. «Si tratta solo di un piccolo progetto che ha preso piede e ha conquistato i collaboratori – spiega Credidio – ma che sta contribuendo alla creazione di abitudini positive, al miglioramento della produttività e al coinvolgimento. Una cultura positiva del benessere che porta anche a una miglior performance organizzativa».
INVESTIRE NEL BENESSERE
«Sin dal lancio del progetto – continua Raffaele Credidio – c’è stata un’altissima adesione dei dipendenti». L’Italia è al primo posto nelle classifiche mondiali di Micron: «L’adesione di Micron Italia è arrivata all’88% contro la media globale del 60% e la partecipazione all’82% contro la media globale del 57%, inoltre Micron risulta un top performer tra le aziende che utilizzano Virgin Pulse nel mondo» – continua Credidio. Un progetto che ha saputo cogliere nel segno anche perché scalabile, personalizzabile e molto agile: «Si può continuamente migliorarlo e collegarlo maggiormente ai risultati aziendali e alla produttività anche tramite analisi più mirate. La pratica di erogare bonus ai dipendenti per raggiungere obiettivi di benessere personale è un elemento di straordinaria innovazione. Il progetto si inserisce in un programma di “benessere a 360 gradi”, che va oltre i tradizionali modelli di salute, abbracciando anche gli ambiti di comunità, connessione sociale, economia e di raggiungimento degli obiettivi. Studi e ricerche nel campo delle neuroscienze dimostrano che l’esercizio fisico ha un impatto positivo sulla performance aziendale. E così Micron ha deciso di retribuire i propri dipendenti al raggiungimento delle varie sfide e obiettivi. La priorità dell’azienda di mantenere alti standard di produttività – conclude Credidio – procede di pari passo con l’interesse del lavoratore e dell’intera collettività».
Sonia Rusa – AIDP
L’energia delle persone
AIDP – Associazione Italiana per la Direzione del Personale – è il network italiano dei
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