HTC punta all’adozione VR di massa

La compagnia stringe una partnership con il primo operatore mobile cinese per accelerare l’utilizzo della realtà virtuale e dello standard 5G

La realtà virtuale è un trend di assoluto interesse a livello globale ma ancora non maturo per molte tipologie di consumatori. Player di primo piano nel campo VR è HTC, che ha tutto l’interesse per ampliare l’adozione, da parte di aziende e utenti privati, della tecnologia, non solo in quanto a piattaforma di intrattenimento. Per questo, il produttore taiwanese ha deciso di stringere una partnership con la China Mobile Communications Corporation, prima telco cinese, per offrire ai clienti maggiori opportunità di portarsi a casa un esemplare di Vive ma non solo.

TI PIACE QUESTO ARTICOLO?

Iscriviti alla nostra newsletter per essere sempre aggiornato.

La collaborazione è intesa anche a lunga durata, nello specifico fino ad almeno il consolidamento nel paese della tecnologia 5G. In che senso? Al Mobile World Congress di Shangai, HTC e China mobile hanno segnato il patto “5G Device Forerunner Initiative”, uno sforzo comune per sviluppare un ecosistema basato sul prossimo standard che integri device e infrastrutture interoperabili, con l’obiettivo di sbloccare nuovi canali di adozione di VR e AR.

Cosa sappiamo

Ecco le parole di Cher Wang, CEO di HTC: “Il 5G amplierà in modo massivo le funzionalità di VR e AR, sfruttando la potenza di supercalcolo nel cloud e riducendo al contempo il consumo di energia dei dispositivi connessi. Le realtà miste non saranno più vincolate all’hardware locale e all’archiviazione ma verranno combinate in proporzioni diverse a seconda delle nostre esigenze. Il cloud computing su 5G consentirà a ogni singolo terminale VR e AR di guadagnare in prestazioni, portando un’esperienza più coinvolgente”.

Leggi anche:  Il sideloading sugli iPhone dal 2024

Oltre a equipaggiare reti e dispositivi con tecnologia 5G, come detto la partnership vedrà China Mobile contribuire all’aumento delle vendite di prodotti HTC, anche se i dettagli su come ciò accadrà non sono ancora chiari. Una conclusione logica da questo punto di vista è che un giorno potremmo vedere una versione di Vive con connettività 5G integrata, visto che per ora l’azienda offre solo modelli con Wi-Fi.