Facebook combatte il digital divide con i satelliti di Athena

Facebook introduce il contatore per il tempo trascorso online
Facebook permette di sapere quanto tempo passiamo tra post e video per evitare di abusare del servizio

Facebook sta progettando una rete satellitare chiamata Athena per diffondere Internet nelle zone non collegate del Pianeta. Questa tecnologia sostituirà i droni Aquila

Facebook si sta impegnando da anni per sconfiggere il digital divide globale e portare Internet anche nelle zone più impervie del Pianeta. Il social network si è posto questo obiettivo un po’ per filantropia un po’ per espandere la propria utenza potenziale. Inizialmente l’azienda di Menlo Park si è concentrata sui droni dotati di router Wi-Fi e alimentati da energia solare. Tale tecnologia denominata Aquila è stata però ufficialmente messa da parte nelle scorse settimane e quindi Facebook ha virato verso altri sistemi per diffondere il web in ogni luogo. Stando ai documenti presentati alla Federal Communication Commission (FCC) dal colosso americano e diffusi da Wired, il nuovo progetto prevede l’utilizzo di una rete di satelliti conosciuta con il nome in codice di Athena.

TI PIACE QUESTO ARTICOLO?

Iscriviti alla nostra newsletter per essere sempre aggiornato.

I file in questione illustrano una fitta corrispondenza tra i rappresentanti di Facebook e quelli della FCC in merito al Freedom of Information Act. Nei messaggi scambiati nell’ultimo anno si parla esplicitamente di una “piccola applicazione sperimentale satellitare per il satellite Athena”. Non è la prima volta che il social network si cimenta in missioni spaziali. Nel 2016 ha infatti lanciato un satellite per collegare a Internet alcune parti dell’Africa ma il razzo di SpaceX che avrebbe dovuto portarlo in orbita è esploso sulla rampa di lancio. Un progetto simile a quello pensato da Facebook, che ha ammesso di non cancellare le fake news dalla sua piattaforma ma solo di nasconderle, è stato portato avanti proprio dall’agenzia spaziale privata di Elon Musk. L’azienda sta lavorando a una rete satellitare composta da oltre 4mila elementi per diffondere Internet a livello globale a un costo relativamente ridotto.

Leggi anche:  MIX apre a Roma: in Cloud Europe arrivano 270 reti oggi presenti solo nell’IXP milanese