Apple punta su LG per i display di iPhone X Plus e XI

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L’obiettivo è allentare sempre più la collaborazione con Samsung, concorrente diretta a 360 gradi nel mercato hi-tech

Oggi è la divisione Display di Samsung a fornire ad Apple la maggior parte degli schermi dell’iPhone X. La tendenza sta per cambiare, anzi è già cambiata, visto che la Mela ha stretto una collaborazione più fitta con LG, attiva pure lei nella fornitura di pannelli di ultima generazione per smartphone e altri gingilli tecnologici. La storia è questa: finora LG ha soddisfatto le richieste di vetri per iPhone, nella sola declinazione OLED, per un numero vicino ai 4 milioni di esemplari. Gli ordini attuali, stando a una fonte vicina al gruppo, superano invece tale cifra, per giungere probabilmente a 6 milioni di display, da qui alla prima parte del 2019.

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Cosa cambia

Tra un anno, LG dovrebbe diventare il partner numero di Apple per quanto riguarda gli OLED a bordo di iPhone X Plus e iPhone XI, così da tagliare per sempre di mezzo Samsung e chiudere così una collaborazione che, almeno a livello aziendale suscitava più di un problema. Sarà pur vero che Samsung Display non è direttamente legata a Samsung Mobile ma stiamo comunque parlando di un conglomerato unico, i cui introiti contribuiscono ad accrescere la consapevolezza del gruppo.

Considerando la gamma di prodotti per cui le due compagnie sono rivali, la scelta della Mela è più che logica. Inoltre, differenziare i fornitori potrebbe permettere all’americana di adottare economie di scala ad-hoc, riservandosi comunque un partner, che sia Samsung o meno, per periodi di più elevate richieste, senza aggravare la produzione di un solo soggetto.

A conti fatti, dei tre iPhone in via di presentazione a settembre, ad adottare uno schermo OLED saranno almeno due: il modello X Plus e l’XI, successore del Ten del 2017. Il terzo, cosiddetto iPhone 9, dovrebbe montare un classico LCD, con Touch ID e nessun notch.

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