Smart Working Day in casa VoipVoice

5 giugno a Montelupo Fiorentino ultima tappa del tour dedicato al lavoro agile

Dopo Torino e Milano, si svolgerà a Firenze, in casa VoipVoice l’ultima tappa dello Smart Working Day. Una sorta di ritorno alle origini, in quanto VoipVoice è stato primo fautore e sponsor dell’evento.

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“L’edizione 2017 del tour, che era nata in sordina e come esperimento, si è rivelata invece un grandissimo successo. – ci racconta Simone Terreni, Managing Director VoipVoice. – Più di 800 persone hanno partecipato alle varie tappe che si sono svolte in tutta Italia e questo a dimostrazione che non solo l’argomento è di interesse ma che servono momenti di formazione e di confronto su questo tema. Dalla nuova edizione ci aspettiamo di carpire quelle che possono essere le esigenze delle aziende che ancora non hanno implementato lo Smart Working e spiegare come, attraverso anche i nostri servizi, si possa rendere possibile e attuabile questo nuovo modo di lavorare per colmare il divario digitale e per promuovere l’innovazione sempre più.” VoipVoice è da oltre 11 anni nel mercato delle TLC in Italia. Come dice il nome stesso, il principale servizio è il VoIP, ovvero Voice over Internet Protocol (la voce che passa su protocollo internet).

Il VoIP consente di realizzare una chiamata utilizzando una qualsiasi connessione internet. Rivoluzionario certo, economico, sicuro ma soprattutto innovativo!
Il VoIP infatti, insieme agli strumenti di Unified Communication & Collaboration, permette non solo di risparmiare ma soprattutto di aumentare la produttività delle aziende che lo utilizzano, cambiando il modo in cui queste comunicano e strutturano il lavoro al proprio interno. “Crediamo che la trasformazione digitale sia non solo il futuro ma il presente e lavoriamo ogni giorno per portare questa innovazione e ridurre il digital divide che colpisce molte aziende italiane. Oltre al VoIP infatti, trattiamo connettività, dalle ADSL alle FTTC (fiber to the cabinet) a 200 mega alle FTTH (letteralmente “fiber-to-the-home”, la fibra fino all’edificio dell’azienda cliente) e Fibra Dedicata (la fibra a progetto, creata su misura per il cliente). Siamo un’azienda dinamica, sempre in movimento (lo Smart Working ci calza a pennello!) e lavoriamo in tutta Italia grazie alla collaborazione con System Integrators, installatori telefonici, distributori e partner tecnologici.” – Ci spiega ancora Simone.  

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Nell’era dell’Industria 4.0 e della Digital Transformation, le aziende devono stare al passo con i tempi e questo passa anche dall’applicazione di un nuovo modello di lavoro, più dinamico e aim-oriented. Lo Smart Working è “disruptive”, rompe i tradizionali schemi lavorativi, promuove l’innovazione e la digital transformation appunto. È un cambiamento radicale dalla vecchia concezione di lavoro statico, in ufficio, con un cartellino da timbrare. Non si prediligono più le postazioni fisse ma nuovi spazi e ambienti che permettano sia la condivisione che l’autonomia, pensiamo ad esempio ai coworking, agli open space aziendali, alle postazioni lounge per meeting etc.

La società lavorativa di oggi ci impone di essere competitivi in un mercato che sta diventando sempre più globale e dobbiamo quindi cercare di adattare le nuove dinamiche del lavoro a questo contesto. Per questo, servono gli strumenti giusti. E il VoIP, insieme alle connessioni in Fibra, le soluzioni di UCC e il Cloud lo è, permettendo al lavoratore smart di essere reperibile ovunque, anche se non è fisicamente presente in azienda. “Lo Smart Working Day sarà l’evento dove porteremo il nostro concetto di innovazione, fatto di servizi voce e connettività altamente innovativi che producono una maggiore digitalizzazione delle aziende, il correlativo aumento della produttività aziendale e, non meno importante, permettono al lavoratore smart di essere più soddisfatto. Essere consapevoli delle novità tecnologiche e digitali applicabili ai processi aziendali permetterà di rimanere al passo con i tempi e colmare il digital divide.”

Lo Smart Working scardina le regole tradizionali e comporta delle trasformazioni non solo nel lavoratore smart ma anche nell’azienda stessa che lo va ad applicare e nel management: si passa dal controllo delle ore lavorate al controllo degli obiettivi raggiunti, si instaura un rapporto di fiducia tra datore di lavoro e smart worker, si sviluppano capacità organizzative e di pianificazione, si utilizzano, oltre a devices mobili come laptop o notebook, strumenti di Unified Communications & Collaboration, Cloud e VoIP, strumenti che permettono appunto una maggiore mobilità. Tutti questi cambiamenti hanno come aspetto collaterale una produttività aziendale aumentata, una riduzione di emissioni di Co2 e una soddisfazione lavorativa personale maggiore.

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In Italia però si viaggia a livelli di velocità diversi: mentre oltre la metà delle grandi aziende ha già o sta per lanciare un progetto di Smart Working, le PMI dichiarano difficoltà ad attuarlo. Molto dipende da una poca digitalizzazione di queste aziende e dalla concezione restia di alcuni manager che considerano il lavoro agile un fenomeno emergente; a questo si aggiunge una mancata conoscenza delle modalità, sia organizzative-operative che giuridiche, di come introdurlo efficacemente e della necessaria ristrutturazione dell’azienda stessa lato management. La tecnologia però non si ferma: UCC, Cloud, VoIP, ultrabanda in Fibra altamente performante rappresentano gli strumenti e i mezzi attraverso i quali le aziende potranno non solo innovarsi ma anche applicare lo Smart Working. Perché rimanere indietro?!

L’appuntamento con VoipVoice è allo Smart Working Day, martedì 5 giugno 2018, proprio in casa VoipVoice, in via del Lavoro 8, Montelupo Fiorentino (FI).

Per info: www.smartworkingday.it