Sempre più innovation leader: come cambia il ruolo del CIO?

Massimo Missaglia, AD di SB Italia: “Oggi non è più pensabile una strategia aziendale che prescinda da una giusta progettazione dei sistemi informatici, delle infrastrutture e dei servizi”

A pochi giorni dall’entrata in vigore del GDPR e, per quanto riguarda l’Italia, a pochi mesi dall’obbligatorietà della fatturazione elettronica tra privati, emerge sempre più chiaramente come il ruolo dei CIO stia uscendo dall’ambito dei sistemi verso un nuovo governo delle operation.

TI PIACE QUESTO ARTICOLO?

Iscriviti alla nostra newsletter per essere sempre aggiornato.

La trasformazione digitale si declina nei vari modi ben evidenziati da uno studio di Gartner, che ha coinvolto 460 leader aziendali e che mostra come la crescita, in cima alla lista delle priorità dei CEO, stia diventando sempre più difficile senza una revisione dei processi aziendali. Fondamentale la capacità di far evolvere la struttura aziendale, sfruttando la leva digitale.

Ecco i principali trend che, secondo Gartner, un CIO non può sottovalutare:

  • I dati continueranno ad aumentare. Il 2018 è un anno di non ritorno per gli Analytics in cloud, per avere dati sempre disponibili che aiutino a scoprire, pianificare, predire, visualizzare, simulare e gestire il business.
  • L’esperienza digitale guiderà le priorità degli utenti, le aziende che offrono una “Digital Experience” di livello superiore vedranno incrementare il proprio successo.
  • L’entrata in vigore del GDPR imporrà alle aziende una sostanziale transizione nel controllo e nella governance, ma nel segno dell’innovazione.
  • Le applicazioni di Machine Learning continueranno il proprio processo di maturazione verso il passaggio dai dati in “conoscenza fruibile”.
  • L’intelligenza artificiale continuerà a diffondersi esponenzialmente. Secondo un rapporto pubblicato su Forbes, nel 2016 solo il 38% delle aziende ha utilizzato l’intelligenza artificiale ma, nel 2018, questa percentuale raggiungerà il 62%. L’Intelligenza Artificiale diventerà un supporto imprescindibile per i processi di decisione strategica e fungerà da detonatore per il successo di tutte le trasformazioni digitali in atto.
Leggi anche:  Red Hat nomina Giampiero Cannavò Regional Ecosystem Leader

In questo scenario, evolve anche il ruolo del system integrator, non solo abilitatore delle richieste dei clienti ma sempre più guida tecnologica e di processo, al fianco delle aziende nella digital transformation.

SB Italia, nel suo ruolo di partner tecnologico, forte della consolidata esperienza nella revisione e gestione dei processi in ottica digitale, offre alle aziende soluzioni, servizi e competenze aggiornate e basate su una solida organizzazione aziendale. Per SB Italia la trasformazione digitale è una prassi consolidata e gli importanti progetti, realizzati negli anni al fianco di primarie aziende di ogni dimensione, confermano la capacità di apportare innovazione sfruttando le opportunità messe a disposizione dalla tecnologia.

“La direzione IT gioca un ruolo chiave nel supportare i CEO a ripensare le funzioni aziendali alla luce delle dirompenti tecnologie che trasformeranno l’ecosistema aziendale. Oggi non è più pensabile una strategia aziendale che prescinda da una giusta progettazione dei sistemi informatici, delle infrastrutture e dei servizi”, dichiara Massimo Missaglia, AD di SB Italia, che conclude “SB Italia è pronta ad assistere le aziende in questo percorso complesso e ricco di opportunità. Abbiamo quanto serve: un portafoglio completo, competenze, partnership consolidate e, soprattutto, il giusto approccio – pragmatico e concreto – per arrivare al risultato”.