Microsoft ha acquisito GitHub e migliaia di sviluppatori hanno lasciato il sito di repository per affidarsi alla concorrenza GitLab
E’ in atto un vero e proprio esodo da GitHub, la piattaforma di repository per sviluppatori più utilizzata al mondo. L’acquisizione da parte di Microsoft non è piaciuta ai fan dell’open source nonostante le rassicurazioni dell’azienda di Redmond sul fatto che il servizio rimarrà esattamente quello che è oggi. Oltre 50mila progetti si sono trasferiti sulla piattaforma concorrente GitLab e 13mila di questi sono migrati nell’ora successiva alla scoperta dell’acquisizione. Gli amministratori del sito sono stati costretti a incrementare le risorse dell’infrastrutture server per ben 3 volte per sopperire alle richieste. “Negli ultimi sette giorni, abbiamo importato circa 50.000 progetti” ha confermato Sid Sijbrandij, co-fondatore e CEO di GitLab.
GitHub è stata acquisita da Microsoft per 7,5 miliardi di dollari. Il portale era da tempo alla ricerca di un nuovo numero uno e di una strategia per poter generare profitti. All’inizio si pensava che quella con Microsoft potesse essere solamente una partnership ma alla fine è stato definito il passaggio di proprietà. L’azienda di Redmond, che ha portato il progetto di un data center sottomarino ecosostenibile ad una fase successiva, è sempre stata piuttosto sensibile al tema dell’open source ma questo evidentemente non è bastato a convincere la comunità degli sviluppatori. In Rete sono fioccate critiche e commenti ironici riguardo l’acquisizione di GitHub. In particolare i creatori di software sono preoccupati che il portale possa diventare un alter ego di LinkedIn o peggio ancora un aggiornamento di Windows 10.