Insight per una migliore esperienza, automazione intelligente per il DevOps e “Shift-Left” nella sicurezza:
queste le principali novità di CA per la Modern Software Factory
In occasione della seconda edizione del Built to Change Summit, CA Technologies ha mostrato alcune innovazioni e aggiornamenti del proprio portafoglio di soluzioni, in grado di supportare l’evoluzione di qualsiasi azienda verso una Modern Software Factory. Tali soluzioni integrano analitiche avanzate performanti e data science, con il machine learning, l’intelligenza artificiale e l’automazione, all’interno di tool e tecnologie che supportano l’intero ciclo di sviluppo del software (SDLC).
In tutti i settori, l’utilizzo dell’intelligenza artificiale (AI) e delle analitiche avanzate in ambito aziendale è sicuramente una delle priorità per le organizzazioni, che vogliono ottimizzare la propria attività. Secondo un recente studio di Gartner, “Gli investimenti e l’elaborazione di strategie di AI e machine learning sono già fra le prime cinque priorità dei CIO.” Eppure, sebbene i benefici dell’AI siano facilmente riconosciuti dai vertici dell’azienda e continuino a emergere nuovi scenari d’uso, sussistono ancora una serie di ostacoli alla piena realizzazione delle potenzialità dell’AI in ambito aziendale. Tanto che, continua Gartner, “I CIO si trovano di fronte a due grosse sfide in fase di esplorazione e adozione dell’intelligenza artificiale: la carenza di personale qualificato ed esperto e la mancanza di comprensione del potenziale dell’AI da parte dell’IT e del business” a riprova della necessità, da parte delle organizzazioni, di considerare anche altri aspetti oltre alla tecnologia quando si intraprende il viaggio della Digital Transformation.
Insight per migliori esperienze
Riuscire a sfruttare l’immensa quantità di dati generati per astrarre insight fruibili il grado di guidare la crescita del business rappresenta un impegno significativo; una sfida resa ancora più complessa dalla possibilità di utilizzare tali dati all’interno di architetture moderne, che utilizzano API e microservizi per innovare e migliorare servizi e prodotti. Per rispondere a questa sfida, CA permette ai propri clienti di estrarre e applicare insight approfonditi per il machine learning e l’AI che supportano una pianificazione più accurata, la modellizzazione predittiva e la remediation in tempo reale delle problematiche operative.
“Come società riconosciuta nell’ambito della consulenza direzionale e dei servizi tecnologici che si focalizza sull’innovazione digitale, comprendiamo quale sia il ruolo cruciale svolto dai dati nella trasformazione del business,” ha dichiarato Karl Kleinert, Vice President of Sales di IntelliNet. “La capacità di sfruttare i dati provenienti da diverse piattaforme e di metterli in correlazione per derivare insight significativi per il risultato aziendale rappresenta uno strumento estremamente potente.”
Novità di CA per aiutare le aziende ad applicare i principali insight:
- CA Digital Operational Intelligence, soluzione basata sul machine learning che offre insight completi, attingendo in automatico a dati cross-domain che provengono dai tool delle IT operation. Sostenuta dalla piattaforma CA Jarvis, la soluzione utilizza l’intelligence algoritmica per identificare rapidamente la root cause dei problemi, misurare e migliorare i livelli di servizio del business, ridurre i costi e ottimizzare l’utilizzo delle risorse, rilevare e correggere proattivamente potenziali problemi;
- CA Project Portfolio Management (CA PPM) 15.4 introduce una funzionalità di pianificazione strategica con un modulo di roadmapping per la pianificazione visiva e la collaborazione top-down. Consente agli utenti di vedere, rielaborare e riordinare le informazioni sugli investimenti di tutta l’organizzazione, fornendo una business intelligence di immediata applicazione pratica con ricche funzionalità di modeling e forecasting.
Automazione intelligente per il DevOps
Il nuovo aggiornamento di CA Automic One Automation Platform potenzia la componente Ops del binomio DevOps grazie a una nuova gestione del ciclo di vita degli artefatti d’automazione, una gestione intelligente del critical path e il supporto di PostgreSQL. Supporta inoltre funzioni d’automazione “Shift-Left” per gli sviluppatori con la nuova funzionalità “Automation-as-Code” e collega i silos d’automazione a nuove integrazioni di CA Workload Automation, CA Continuous Delivery Director e CA Jarvis per offrire potenti funzionalità analitiche.
“Il motore di CA Automic One Automation consente a TASC di orchestrare meglio la toolchain di sviluppo e di applicare gli strumenti giusti al momento giusto,” spiega John Gildenzoph, DevOps engineer di TASC. “Sia che si tratti del deployment di software o di nuove istanze, il motore di automazione ci permette di ottenere la flessibilità necessaria per erogare nuovi servizi in modo scalabile. Grazie alla piattaforma CA Automation oggi la nostra organizzazione è più agile e snella, e anziché essere ostacolati da processi complicati, possiamo concentrarci su ciò che conta davvero; incrementare il valore di business per l’azienda.”
Sviluppo sicuro fin dal principio
Il nuovo arrivato nel portafoglio di CA Security, CA Veracode SourceClear, è un tool SaaS-based per l’analisi della composizione del software che si basa su un esclusivo database delle vulnerabilità che va oltre il National Vulnerability Database (NVD) e la tecnologia dei metodi vulnerabili per accrescere la possibilità di sfruttare in modo pratico i risultati della Static Composition Analysis (SCA). Esclusiva di CA, questa combinazione di CA Veracode e CA Veracode SourceClear consente alle organizzazioni di utilizzare librerie open-source per accelerare lo sviluppo del software, senza aggiungere rischi non gestiti in modo da supportare l’evoluzione DevSecOps.
“La possibilità di integrare la scansione delle applicazioni nelle pratiche DevOps per noi si traduce nel poter offrire ai clienti nuovi servizi a valore aggiunto in modo più rapido, con piena garanzia di sicurezza e integrità in ogni applicazione e servizio,” ha dichiarato Scot Bellamy, Manager e Senior Security Architect di Cardinal Health. “Stiamo anticipando il testing (“Shift-Left”) e riducendo le tempistiche in produzione grazie all’integrazione della sicurezza nelle nostre procedure di sviluppo.”
“Sappiamo quali siano i benefici legati alle analitiche avanzate, al machine learning e all’intelligenza artificiale, oggi e nel futuro,” ha dichiarato Ayman Sayed, President e Chief Product Officer di CA Technologies. “CA aiuta ogni modern software factory introducendo e integrando queste funzionalità con i big data, l’automazione e la sicurezza, per aiutare i clienti a valorizzare sempre di più gli investimenti in tecnologia.”