L’edizione alle porte punterà i riflettori su temi di massima attualità come l’Industria 4.0, i Big Data, l’Economia Circolare e l’Innovazione Sociale con oltre 120 eventi e workshop gratuiti. Si parlerà anche di innovazione nei diversi settori produttivi, attraverso il racconto e la condivisione di 31 esperienze concrete di aziende ed enti del territorio. Nei diversi momenti di networking in programma e all’interno di un’area espositiva con 40 startup e 50 laboratori, si potrà entrare in contatto con i protagonisti dell’innovazione del territorio
Al via domani SMAU Bologna | R2B, con tante iniziative e i protagonisti dell’ecosistema dell’innovazione nazionale e del territorio. L’evento dedicato all’Innovazione e alla Ricerca Industriale è realizzato da Smau e ASTER, il Consorzio regionale per l’innovazione. Saranno 40 le startup, 50 i laboratori che, insieme a player del digital come Cisco, Intesa Sanpaolo, QVC, SAP, Seeweb e TIM, avranno il compito di affiancare imprese e pubbliche amministrazioni nell’intero processo di Trasformazione Digitale. Nell’area espositiva non mancheranno poi i Tecnopoli, gli incubatori, i Clust-ER regionali, i laboratori di ricerca che presenteranno progetti e prodotti al servizio delle imprese.
Più di 120 gli eventi in programma tra workshop a cura di docenti, analisti e professionisti del digital e convegni che quest’anno avranno il compito di delineare le nuove traiettorie dell’innovazione: si parlerà di Big Data con un approfondimento sull’Industria 4.0 a cui sarà dedicato il convegno di apertura di domani alle ore 10.00, che presenterà alcuni insediamenti industriali e tecnologici all’avanguardia a livello regionale e nazionale e di competenze richieste dal futuro tra Humanities e tecnologie con un confronto tra esperti internazionali, imprese e mondo della formazione. Tra gli ospiti Scott Hartley, venture capitalist e autore del volume “The fuzzy and the Techie”. Ancora si parlerà di economia circolare con un focus sul Piano della Commissione Europea, le nuove normative che rappresentano anche una spinta all’innovazione del settore; di innovazione sociale e di politiche di impatto, di cultura e rigenerazione urbana e di cambiamenti climatici. Nelle arene, nel cuore del padiglione, saranno affrontati, attraverso pillole formative da 50 minuti temi d’attualità come la cybersecurity, l’intelligenza artificiale, il GDPR, il marketing digitale, i social media per le imprese, l’e-commerce e poi, ancora, IoT, big data e analytics, cloud e molto altro.
Quest’anno l’attenzione sarà puntata anche sulla trasformazione digitale delle imprese e sull’incontro e la connessione con startup, aziende e grandi player del digital per far nascere nuove collaborazioni e nuovi progetti all’insegna dell’Open Innovation. Proprio l’Open Innovation, sarà uno dei temi al centro di numerose iniziative in programma nei due giorni: dal tavolo di lavoro che ospiterà un confronto tra i principali esponenti dell’innovazione del territorio sul tema del company rebuilding organizzato da Seeweb e DHH, al programma QVC Next presentato, attraverso l’intervento di Paolo Penati, Amministratore Delegato di QVC, nell’ambito del Live Show dedicato all’Open Innovation in programma venerdì 8 alle 16.00. Di Open Innovation si parlerà con Intesa Sanpaolo, attraverso la presentazione delle attività dell’Innovation Center e con TIM, attraverso TIM OPEN e TIM WCAP, l’hub di open innovation di TIM che presenta a Bologna due startup: Artplace e Viveat. In fiera sarà inoltre presente il Barcamper di Dpixel per fare scouting di startup ad alto impatto tecnologico. Due i live show dedicati al tema dell’Open Innovation, giovedì 7 giugno alle 13.00 e venerdì 8 alle 16.00, all’interno dei quale si racconteranno esperienze di collaborazione tra aziende ed enti del territorio e l’ecosistema delle startup, tra cui Interporto di Bologna, Fondazione ANT, INAIL e si assisterà al confronto tra realtà come Aster, dPixel, Italia Startup, Confindustria Piccola Industria, Intesa Sanpaolo, DHH, Mindsetter, QVC.
Industria 4.0, innovazione nel settore agroalimentare, nel settore dei servizi e nelle smart communities, saranno gli altri temi affrontati nei due giorni attraverso i Live Show tematici che si susseguiranno nei due giorni e che ospiteranno una sessione di speed pitching di startup e imprese che offrono soluzioni per quel settore e, successivamente un momento di confronto tra player del digitale, stakeholder del territorio e le 31 imprese ed enti locali vincitori del Premio Innovazione. Tra le aziende vincitrici di questa edizione: Ascom Bologna, Baxter, Bucci Industries, COTABO, Gollinucci, Inail, Interporto di Bologna, Notartel, Matalcastello, Poggipolini, Valmex e molti altri.
Sono orientati all’incontro e allo scambio di idee e di progetti tra imprese, enti locali e startup, incubatori e player del digital presenti i nuovi Startup Safari, tour gratuiti della Fiera che accompagneranno i visitatori agli stand delle realtà presenti – startup, incubatori e imprese digital. A ogni ora, dal capolinea dello Startup Safari partiranno tour personalizzati in base al settore di appartenenza delle imprese: ICT, smart communities e PA, Industria e servizi.