Pensata per applicazioni di deep learning, potrà essere sfruttata anche in ambito videoludico, grazie a dimensioni minori e un’ottimizzazione delle prestazioni
Per il momento è ancora un prototipo ma la prima GPU costruita con un processo a 7 nanometri esiste. A realizzarla è stata AMD, che ne ha mostrato un esemplare negli ultimi giorni, come parte della famiglia Instinct, messa in piedi per accelerare lo sviluppo in ambito machine learning. Nonostante ciò, la Radeon Vega di prossima generazione potrà dare un beneficio assoluto anche al mondo gaming, viste le ridotte dimensioni e l’opportunità di ottimizzare le prestazioni, spostando più in avanti il limite del possibile. AMD non ha rivelato le specifiche interne del ma il chip è formato da quattro stack di memoria ad alta larghezza di banda (HBM2) per un totale di ben 32 GB.
Innovazione grafica
AMD ha presentato una demo di Vega al Computex all’interno di un rendering di Cinema 4D. Stando alle comunicazioni dell’azienda, il chip è destinato al mondo dell’elaborazione di deep learning e AI in workstation e server farm, dunque qualcosa di ancora lontano all’ambito consumer. Non è detto però che entro poco vedremo la GPU anche in sistemi desktop anche se è chiaro che per essere sfruttata a dovere non basteranno un paio di giochini pur dalle alte richieste grafiche e di pregevole qualità.
Più che altro, il prototipo uscirà dalla sua fase beta molto presto, dato che AMD è intenzionata a rilasciarlo già per la fine dell’anno. Anzi, i partner della multinazionale sono già all’opera per l’integrazione nei loro prodotti, quindi aspettiamoci novità a breve. Sempre a Taipei, Intel ha presentato il suo processore da 28-core pensato anche per i computer per la massa. La realizzazione è prevista per la fine del 2018 a prezzi, ovviamente, oltre la più costosa media.