Addio Lightning, l’iPhone si ricaricherà solo wireless

iphone apple

Il prossimo smartphone di Apple potrebbe essere il primo senza connettore di ricarica, a favore di sistemi più lenti ma versatili, come l’AirPower

Se l’iPhone 7 è stato il primo senza jack audio, il modello 9 potrebbe dar via alla nuova generazione di melafonini con la sola ricarica wireless. Alcuni report mirano infatti a una novità del genere a bordo dei prossimi smartphone di Cupertino, in via di presentazione a settembre. Questo vorrò dire dismettere del tutto l’ingresso Lightning che Apple ha introdotto anni fa, preferendolo sia al microUSB sia a quello che si sarebbe rivelato poi lo standard per la concorrenza Android, l’USB di Tipo-C.

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La scelta, come di solito accade per la multinazionale americana, si porrebbe davvero disruptive e aprirebbe la via a un trend che in futuro anche gli altri accoglierebbero con interesse, sia nell’ottico di riduzione dei costi (magari irrisori ma presenti nella costruzione della porta di alimentazione) che dell’impatto energetico.

Cosa sappiamo

Di certo, la strategia è mirata anche a vendere le soluzioni di ricarica casalinghe. Non a caso, la basetta AirPower presentata lo scorso settembre non è ancora entrata in commercio e potrebbe farlo nei giorni del lancio dei nuovi iPhone, a giusto un anno di distanza dall’annuncio. Il gadget, così come quelli dei produttori globali, diverrebbe fondamentale per alimentare l’iPhone col solo supporto wireless, obbligando di fatto i consumatori a spendere qualcosa in più per un accessorio il cui acquisto, fino ad oggi, era a discrezione degli utenti.

Di certo, far sparire la porta fisica vorrà dire abituarsi a tempi di ricarica maggiori. Anche con un prodotto ufficiale non si può pensare di arrivare all’ora necessaria per portare la batteria dallo 0% ad almeno il 60-70%. Ed è per questo motivo che alcuni brand, come OnePlus, hanno spesso rifiutato di accogliere la tecnologia senza fili volendo puntare di più su soluzioni proprietarie, come il Dash Charge.

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