La prima azienda italiana di software celebra 40 anni di attività e annuncia le nuove soluzioni targate Infinity 4.0. Con un fatturato in aumento del 13,7% anno su anno, cresce la quota sull’estero e il valore del canale indiretto
Continuare a essere protagonisti del cambiamento. Al fianco dei partner, disposti a seguire sino in fondo l’evoluzione del Gruppo. Al Meeting Zucchetti 2018 – appuntamento centrale nella strategia di presentazione delle nuove soluzioni ai partner, oltre che momento di condivisione di esperienze, collaborazione e formazione – il messaggio ribadito da tutti i “big” scesi in campo non poteva essere più esplicito. A partire dalle parole di apertura di Alessandro Zucchetti, presidente di Zucchetti, che ha voluto ricordare agli oltre 800 presenti al Palacongressi di Rimini, come quella di Zucchetti – prima azienda italiana di software – rappresenti una storia di successo puntellata di primati. «Raggiunti grazie al lavoro di persone eccezionali dentro al gruppo e presso i partner. Un’azienda al cento per cento italiana che reinveste totalmente gli utili in R&D. Per realizzare soluzioni capaci di apportare un vero vantaggio competitivo ai nostri clienti». Un valore riconosciuto dal mercato, come testimoniano gli oltre 150mila clienti, tra aziende e professionisti, che utilizzano le soluzioni Zucchetti. Un traguardo importante. Ma non un punto di arrivo» – ha aggiunto Cristina Zucchetti, presidente di Zucchetti Group.
SMALTO DA STARTUP
È Paolo Susani, direttore commerciale del Gruppo, a illustrare i numeri di un successo inarrestabile. A partire dal fatturato che per il 2017 si attesta a 466 milioni (+ 13,7% anno su anno) con oltre 15mila nuovi clienti dichiarati nel 2017. «Questi risultati dimostrano che dopo 40 anni non abbiamo perso lo smalto da startup. Continuiamo a crescere a doppia cifra non solo nel nostro core business (ERP, HR, soluzioni per professionisti), ma anche nelle cross application come gestione documentale, BI, CRM…» – ha spiegato Susani. Con il cloud saldamente a trainare l’espansione. «Due anni fa le vendite non arrivavano al 50%. Oggi, abbiamo superato il 70% delle installazioni complessive».
INFINITY 4.0
Una crescita che con Infinity 4.0, il nuovo pacchetto di soluzioni ideato per facilitare aziende e professionisti nel passaggio verso la trasformazione digitale, in Zucchetti si conta di bissare già dall’esercizio in corso. «Con Infinity 4.0, abbiamo compiuto un vero e proprio cambio di prospettiva in ambito ERP. Passando dalla gestione delle transazioni al governo dei processi digitali. Grazie all’introduzione di nuove funzionalità come chatbot, dashboard di controllo e di analisi, strumenti di analytics e alla semplificazione della user experience per supportare al meglio il lavoro in mobilità. Tutto ciò, abbinando la massima potenza e ricchezza applicativa agli elementi di flessibilità e libertà di configurazione che da sempre caratterizzano la nostra offerta» – ha detto Giorgio Mini, vicepresidente di Zucchetti.
DA DEALER A PARTNER 4.0
«In questi 40 anni, il merito del successo di Zucchetti è in gran parte dei nostri partner, che hanno saputo trasferire al mercato il valore delle nostre soluzioni» – ha riconosciuto Mario Aschiero, direttore vendite del canale indiretto di Zucchetti. Canale che sviluppa 72 milioni di fatturato (52 nel 2016), con un incremento anno su anno di circa il 5%. «Zucchetti cresce molto di più del canale, con molti partner, che performano ben oltre il 5%, in molti casi, facendo meglio del canale di vendita diretta». Una situazione disomogenea da rimettere in equilibrio, facendo leva – ha suggerito Aschiero – «sulla forza del brand e la comprovata capacità di Zucchetti di anticipare le richieste dei clienti, sfruttando al meglio le competenze di prodotto, la capillarità e la vicinanza al mercato». Ma senza perdere di mai di vista la concorrenza e l’evoluzione del parco clienti, la cui risposta alle nuove esigenze deve prevedere l’introduzione o il rafforzamento del ruolo dell’account manager. «Una figura in grado di pianificare una serie di attività sul cliente, migliorando al contempo la condivisione e la collaborazione. L’edizione 2018 del Meeting Zucchetti rappresenta un nuovo inizio: «Oggi più che mai dovremo guidare insieme imprese e professionisti nell’inevitabile percorso di ripensamento in ottica digitale del business» – ha concluso Aschiero. Senza tentennamenti. Avendo come riferimento la fine del 2019 quale termine ultimo per decidere se restare dealer o diventare partner Zucchetti 4.0.