Uber apre in Francia un centro dedicato ai taxi volanti

uber elevate

Uber aprirà a Parigi un centro dedicato allo sviluppo del progetto Elevate e ai taxi volanti. La struttura collaborerà anche con un ateneo locale e le istituzioni per sostenere la mobilità elettrica

Uber ha dovuto sospendere negli Stati Uniti i suoi test su strada dedicati alle vetture a guida autonoma dopo un incidente mortale, ma non ha invece abbandonato l’idea di realizzare i primi taxi volanti. L’app di ride sharing aprirà a Parigi il primo Centro di Tecnologie Avanzate (ATCP) al di fuori degli USA. La struttura sarà inaugurata in autunno e si concentrerà sullo sviluppo del progetto Uber Elevate. “Nel corso dei prossimi cinque anni investiremo 20 milioni di euro nello sviluppo di nuove tecnologie e nuove competenze per portare avanti la nostra visione – ha spiegato l’azienda di San Francisco – Questo avrà inizio con lo sviluppo di sistemi di intelligenza artificiale e di gestione dello spazio aereo per supportare UberAIR su larga scala, la chiave per raggiungere l’obiettivo di avere i primi voli dimostrativi a Dallas, Los Angeles e una terza città internazionale entro 2020”.

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Il progetto Uber Elevate prevede la realizzazione di velivoli controllati da remoto a decollo e atterraggio verticale che potranno ospitare fino a 4 passeggeri. L’obiettivo non è quello di sostituire le vetture tradizionali ma quello di fornire un’alternativa che possa ridurre il traffico nelle grandi città. Inizialmente i taxi volanti saranno guidati da personale umano o almeno fino a quando la tecnologia per la gestione autonoma del volo non sarà abbastanza evoluta. Il lancio ufficiale del servizio dovrebbe avvenire nel 2023.

“Con gli ingegneri di livello mondiale e un ruolo di primo piano nel settore dell’aviazione globale, la Francia è il luogo perfetto per far avanzare il nostro eccellente programma e le nuove iniziative tecnologiche”, ha detto il CEO di Uber, Dara Khosrowshahi. Il centro d’Oltralpe lavorerà con urbanisti e legislatori europei per progettare le future infrastrutture per il trasporto elettrico e avvierà una partnership di 5 anni con l’École Polytechnique a sostegno del corso universitario di “Mobilità Urbana Integrata”. Gli studenti collaboreranno con Uber a progetti sull’intelligenza artificiale, aviazione e mobilità green.

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