Instagram ha introdotto un filtro automatico per combattere il bullismo grazie al machine learning. Inoltre, sarà più facile condividere i contenuti delle app di terze parti nelle Storie
Instagram come molte aziende che lavorano sul web ha preso provvedimenti per combattere troll, hate speech e bullismo. Il social network ha introdotto un nuovo algoritmo basato sulla tecnologia DeepText di Facebook che permette di individuare e bloccare automaticamente e con tempestività i commenti e i contenuti offensivi. Il filtro utilizza l’intelligenza artificiale e il machine learning per questa operazione in modo da colpire solamente ciò che non è lecito condividere sulla piattaforma. Al momento il filtro riconosce solamente i commenti offensivi in lingua inglese ma in futuro verranno aggiunte altre lingue. L’utente potrà disabilitare in ogni momento la funzione nell’impostazione dell’app e ha anche la possibilità di inserire parole chiave specifiche in modo da bloccare tutti i post che le contengono.
“Dal momento che Mike (Krieger) e io abbiamo fondato Instagram, il nostro obiettivo è stato renderlo un luogo sicuro per esprimere se stessi e promuovere la gentilezza all’interno della comunità. Questo aggiornamento è solo il prossimo passo nella nostra missione per mantenere questa promessa”, afferma il CEO del social network, Kevin Systrom.
Le novità non finiscono qui. Instagram, che a breve consentirà il backup dei propri dati come avviene su Facebook, ha anche lavorato per ampliare le funzioni del suo servizio. Il social network ora ha reso più semplice condividere contenuti di app di terze parti all’interno delle Storie. Le prime due piattaforme a sfruttare questa possibilità sono Spotify e GoPro. La prima consente di pubblicare le canzoni in ascolto all’interno dei collage multimediali che si autodistruggono e lo stesso fa la seconda con foto e video. Inoltre, Instagram ora consente di effettuare videochiamate, anche di gruppo, direttamente dalla sua app. “Nelle prossime settimane porteremo la video chat su Instagram e daremo agli amici un nuovo modo di trascorrere del tempo insieme – anche quando non sono effettivamente insieme”, si legge sul blog del social network. La schermata della videochiamata potrà inoltre essere ridotta per continuare a utilizzare la piattaforma principale.