Impresa 4.0 e sicurezza: VM Sistemi a Bologna, in scena il cambiamento

L’azienda, in occasione di Techsentially, insieme a Talea Consulting, ha presentato Esqode, realtà specializzata in area business analytics. Industry 4.0 e sicurezza sono stati temi chiave dell’evento

bruno camaggi vm sistemi
Bruno Camaggi, vice president & CEO di VM Sistemi

VM Sistemi insieme alla “realtà sorella” Talea Consulting, a Bologna, in occasione di Techsentially, ha annunciato la nascita di Esqode, società attiva in area business analytics. Sorta lo scorso 11 maggio dalla collaborazione di VM Sistemi, Talea Consulting ed Esqogito, elite solution provider Qlik, Esqode punta a fornire servizi scalabili e a elevato contenuto tecnologico a imprese di ogni dimensione. Si va dalla business intelligence, al data warehousing, all’area predictive & advanced analytics integrabili ai sistemi tecnologici aziendali in uso, sia in cloud sia on-premise. Impresa 4.0 e sicurezza sono stati argomenti chiave di Techsentially. L’evento, organizzato da VM Sistemi e Talea Consulting, ha coinvolto oltre 150 partecipanti.

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SUPPORTARE L’INDUSTRY 4.0

Come ha spiegato Gian Domenico Ceroni, CEO & president di VM Sistemi, l’equilibrio che si sta ricreando dopo la crisi premia le imprese resilienti, che valorizzano le opportunità tecnologiche dell’Industry 4.0. In questo scenario, VM Sistemi vuole supportare il cambiamento. Integrare soluzioni tecnologiche adatte a rispondere ai mutamenti, aggiungendo il valore delle persone, permette di immettere sul mercato un portfolio di offerte “iperintegrate” in grado di apportare valore aggiunto.

Secondo Andrea Bacchetti, research & innovation for Smart Enterprises dell’Università di Brescia, oggi non basta accennare all’Impresa 4.0, si deve parlare sempre più di filiera, supply chain 4.0. La vera integrazione digitale si realizzerà quando i benefici toccheranno l’utente finale. Ma le aziende italiane sono in grado di supportare la trasformazione? Secondo un’indagine svolta nel 2017 dal RISE (Research & Innovation for Smart Enterprise), il laboratorio di ricerca del dipartimento di Ingegneria Meccanica e Industriale dell’Università di Brescia, su 105 aziende solo un terzo è pronto per l’Industry 4.0. Le altre società sono in ritardo o devono capire cosa fare. Un ostacolo è costituito dalla mancanza di competenze e dalla difficoltà nel fare formazione.

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SECURITY, UN TEMA COMPLESSO

Bruno Camaggi, vice president & CEO di VM Sistemi ha evidenziato che il tema della sicurezza, nel mondo dell’Impresa 4.0, è importante e complesso. L’uso della tecnologia è cresciuto insieme ai big data. Il numero di dati e delle loro ubicazioni è in aumento, e si allarga anche la superficie di attacco. Cresce, così, il rischio di perdita, manomissione, sottrazione dei dati. Il mondo industriale spesso sottovaluta il pericolo in cui incorre rispetto alla portata delle minacce a cui gli impianti sono sottoposti. Spesso, le aziende non sanno di aver subito attacchi, per carenza di consapevolezza e di strategie di sicurezza. Una ricerca del SANS Institute conferma tutto questo: un’impresa su due ha subito almeno un attacco nell’ultimo anno, mentre il 25% delle aziende ne ha avuti da tre a cinque; inoltre, il 17% dei rispondenti non sa se ha avuto attacchi. I CIO sono sempre più sensibili alla difesa degli endpoint, ma per la parte mobile e per l’Internet of Things c’è ancora molto da fare. Necessario è un approccio più completo alla sicurezza, che consideri tecnologia, competenze e servizi. Matteo Flora, CEO di The Fool, ha concordato sulla necessità di aumentare la consapevolezza sulla sicurezza ICT. Il rischio di essere vittima di un attacco aumenta ogni giorno e solo l’acquisizione di competenze può evitare o limitare i danni derivati da intrusioni malevole. Il GDPR potrà fare da stimolo per affrontare la sicurezza in modo corretto.

OFFERTA SEMPRE PIÙ AMPIA

Nata nel 1984 a Faenza (Ra), con l’obiettivo di creare prodotti applicativi per mercati verticali specializzati, VM Sistemi è evoluta nel tempo. Oggi, l’azienda ha due tipi di offerte, una di system integration, in ambito IT, e una applicativa. «La parte applicativa, che si è ampliata, si rivolge al comparto della Distribuzione» – ha detto Bruno Camaggi. «Al prodotto nativo, da noi sviluppato, abbiamo affiancato SAP Business One. La parte IT si indirizza a imprese medio grandi, come banche, assicurazioni, realtà del settore manifatturiero». Dall’inizio del 2017, VM Sistemi si è focalizzata ulteriormente sulla security. «Alla sicurezza abbiamo dedicato un’apposita struttura, con persone competenti su networking, security perimetrale, endpoint e cyber security, che lavorano sul prodotto e sul processo, collaborando con partner come Bitdefender, Palo Alto e IBM» – ha concluso Camaggi.

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