Dagli USA arriva la batteria che dura 100 volte di più di quelle attuali

Smartphone carichi per una settimana con una nuova batteria

L’Università del Missouri ha sviluppato una batteria basata su diodi magnetici che promette di durare 100 volte di più rispetto alle tecnologie oggi in commercio

Uno dei problemi maggiori in ambito tecnologico è come riuscire ad immagazzinare l’energia in modo efficiente. Negli anni i ricercatori hanno lavorato su un numero infinito di progetti legati alle batterie e oggi l’Università del Missouri sembra aver trovato una soluzione adatta a tutti i dispositivi elettronici che non solo garantirebbe un livello di autonomia mai visto prima ma pare che risolverà anche le difficoltà riguardanti il surriscaldamento.

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Il team di scienziati dell’ateneo statunitense ha brevettato un diodo magnetico con una particolare struttura a nido d’ape. Le sue caratteristiche chimiche e configurazione permettono di dissipare molta meno energia rispetto al silicio, minerale utilizzato comunemente per la realizzazione degli elettrodi. Questo materiale, se sfruttato per la produzione di transistor, consentirebbe di migliorare sensibilmente l’efficienza di una batteria. I ricercatori prevedono che la durata potrebbe aumentare anche di 100 volte ma rimangono comunque cauti nelle loro previsioni. Il diodo magnetico dissipando meno energia consente anche di ridurre il calore generato dal movimento degli elettroni da un polo all’altro della batteria e questo è un fattore che migliorerebbe sensibilmente l’efficienza di prodotti come smartphone e tablet. Samsung, ad esempio, sa bene quanto il surriscaldamento della batteria possa costare caro. L’azienda coreana ha dovuto ritirare dal mercato Galaxy Note 8, spendendo una cifra decisamente considerevole per questa operazione, proprio per questo tipo di problema.

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