Apple sfrutterà i droni per migliorare Maps

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Apple pensa di utilizzare i droni per mappare il mondo e ha già fatto richiesta per ottenere le opportune autorizzazioni

Apple da anni cerca di migliorare le sue mappe, uno dei principali punti deboli del suo servizio, ma nonostante l’impegno non riesce ancora a competere con la concorrenza di Google Maps, che come rivelato durante la conferenza I/O 2018 riceverà a breve un corposo aggiornamento. La Mela negli anni ha fatto diversi tentativi e l’ultima idea è quella di sfruttare i droni per ampliare i dati relativi alla geolocalizzazione.

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Il progetto è nato nel 2016 ma solo oggi l’azienda di Cupertino ha fatto ufficiale richiesta per utilizzare velivoli comandati da remoto anche in condizioni che ad oggi sono vietate dalle direttive della FAA (Federal Aviation Administration). In particolare, la Mela è interessata a sorvolare i centri abitati a quote che solitamente sono vietate alle aziende private. Apple, il cui notch da luglio supporterà tutte le app, ha effettivamente confermato l’utilizzo dei droni per rendere Maps ancora più accurato e ha promesso che oscurerà ogni elemento che possa in qualche modo violare la privacy degli utenti. Ad esempio, verranno rimossi i volti e le targhe dei veicoli prima di inserire le immagini raccolte nell’app. Il progetto, stando a quanto riportano i rumors, dovrebbe partire dalla Corolina del Nord, stato americano in cui Apple ha già avviato sperimentazioni simili. L’obiettivo è poi quello di espanderlo in tutto il mondo tenendo conto delle autorizzazioni e delle leggi locali.

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