Dalla tavola rotonda sull’energia organizzata da Riello UPS con Confindustria e Sole 24 Ore emergono nuovi, imminenti scenari
Le nuove frontiere della tecnologia stanno per cambiare il modo in cui ancora oggi vengono affrontate le questioni che direttamente o indirettamente hanno a che fare con l’energia. E’ il quadro emerso dalla tavola rotonda “Elettrificazione della domanda: mobilità, sostenibilità, sicurezza” organizzata da Riello UPS in collaborazione con il Sole 24 Ore, nella prestigiosa sede romana di Confindustria in viale dell’Astronomia, in cui numerosi operatori del calibro di RSE/GSE, Enel, Cineca, Areti, Riello UPS, Exide, e ST Microelectronics si sono confrontati, coordinati da Maurizio Melis (Radio24).
Nel perimetro degli scenari futuri disegnati con precisione da Stefano Besseghini (Presidente e AD RSE, gruppo GSE) e Luca Buscherini (Direttore Marketing Riello UPS) il confronto tra i relatori ha fatto emergere tendenze di fondo che stanno accelerando il già rapido mutamento degli scenari attuali. Tra questi la decarbonizzazione dei sistemi economico/produttivi dei paesi più evoluti e la digitalizzazione dei sistemi di controllo dei flussi dell’energia, entrambe che premono verso una sempre maggiore razionalità del suo utilizzo. Stanno già cambiando anche gli stili di vita, e con questi il modo di accedere alle fonti di energia: per esempio, il sempre più altro numero di auto elettriche che scambieranno energia con il sistema in orari ancora tutti da scoprire, stravolgerà i cicli dei picchi di assorbimento come li abbiamo conosciuti sinora. Naturalmente però quello delle auto elettriche, così come quelli dei nuovi sistemi di produzione distribuita dell’energia è un ruolo nuovo ancora tutto da architettare e che se da un lato stravolgerà le dinamiche dei sistemi di erogazione attuali, tuttavia rappresenterà una grande opportunità per il sistema nel suo complesso. Questo impatterà, sia come causa che come effetto, sui mutamenti degli sti di vita degli utenti ma ancor di più imporrà ai distributori di reinventare il proprio ruolo e la propria missione per la gestione delle infrastrutture, di fronte a nuove sfide da conoscere e imparare. Auto, UPS e ancor di più le nuove generazioni di batterie avranno nuovi ruoli e dovranno essere messi a punto sistemi per il coordinamento dei peak shaving.
In definitiva, come ha ben sintetizzato Melis, il futuro è alle porte e il miglior modo per prepararsi è quello di non focalizzarsi su una specifica tecnologia ma di analizzare ogni risorsa in modo sistemico, puntando sulle sinergie e valorizzando gli effetti delle relazioni che possono instaurarsi tra più tecnologie o addirittura tra gruppi di esse.