Disponibili da maggio per il mercato italiano. Aggiornati anche display e accessori
HP presenta[1] la gamma di nuovi book (Studio, Studio X360, X2) e workstation portatili con display variabile da 14, 15 e 17 pollici della serie Z, destinati a un pubblico di mobile worker di seconda generazione.
Si parte dal nuovo ZBook Studio x360 che unisce le caratteristiche di un prodotto consumer con l’hardware professionale dei laptop di fascia alta, come lo ZBook X2, un dispositivo ibrido 2-in-1 già disponibile in Italia da alcuni mesi. L’x360 condivide con gli altri modelli della serie qualità costruttiva e robustezza a partire dal display IPS touch da 15,6 pollici con risoluzione full HD o 4K (3840×2160 pixel) protetto da Gorilla Glass4, telaio in alluminio e solida cerniera che consente la rotazione di 360 gradi dello schermo per sfruttare la modalità tablet grazie all’utilizzo della stilo Wacom AES acquistabile a parte. ZBook Studio x360, integra i recenti processori Intel di ottava generazione Coffee Lake a quattro e sei core, memoria RAM espandibile fino a 32 GB, SSD fino a 2 TB e scheda video NVIDIA Quadro P1000 con 4 GB di memoria GDRR5 dedicati. Il device dispone inoltre di due porte USB 3.0 e altrettante Type-C con supporto a Thunderbolt 3, un’uscita HDMI, card reader, lettore di impronte, webcam HD con il supporto al riconoscimento facciale di Windows Hello, altoparlanti Bang & Olufsen. 16 ore l’autonomia dichiarata da HP per la batteria con una capacità di ricarica fino al 50% raggiungibile in meno di 30 minuti. Disponibile in Italia a partire dal prossimo maggio il convertibile sarà in vendita a partire da 1.499 dollari, 300 in meno dell’X2, mentre la versione non convertibile del modello partirà da 1.299 dollari.
HP aggiorna anche l’offerta di workstation portatili, articolata sui tre modelli ZBook con display variabile tra 14, 15 e 17 pollici. Lo ZBook 17 è il prodotto di punta della serie, un riuscito connubio tra qualità costruttiva, potenza e design. Dotato di un display da 17,3 pollici studiato per rendere più comodo il lavoro di chi è impegnato per parecchie ore al giorno con applicazioni Cad, fotoritocco, modellazione 3D ed editing video, il device presenta un telaio dall’elevata qualità costruttiva, un pannello ancorato a solide cerniere, protetto da un inserto in alluminio sul retro. Presenti ai lati del telaio l’unità ottica integrata, il lettore di SmartCard, lo slot Express Card, la porta Thunderbolt, le uscite DisplayPort e Vga, e quattro Usb. Prezzo non ancora disponibile ma prevedibilmente in linea sia con le prestazioni dichiarate da HP che l’elevata possibilità di personalizzazione offerte dal costruttore.
Collaboration e security
Particolarmente curati su tutti i dispositivi della linea Z gli aspetti di security e collaboration. Quest’ultima migliorata grazie alla presenza di un microfono facciale, casse acustiche dal ridotto rumore di fondo e una serie di tasti dedicati per l’interazione con partner e colleghi fluida ed efficiente. Sul fronte security HP presenta le funzionalità HP Sure starts (avvio in modalità sicura), Self-heals BIOS contro le minacce malware e rootkits, HP Sure View per tenere lontani gli sguardi indiscreti dai propri dati con la semplice pressione di un pulsante, Privacy Camera e autenticazione multifattoriale per rendere il login sensibilmente più sicuro.
Completa il restyling della serie Z il rilascio di nuovi display Narrow Bezel disponibili con diagonali da 22 a 27 pollici e UHD rispettivamente con risoluzione 4K da 27 a 31,5 pollici e un monitor 5K da 27, l’ultima generazione di videocamere 3D, i visori di realtà virtuale (VR Backpack) e la rinnovata gamma di stampanti 3D HP.
[1] Vedi in https://recordings.join.me/HTLtXbZPl0S9V4yUajww8A