Un sistema con due laser e un telaio di grandi dimensioni e un materiale ad alte prestazioni soddisfano i rigorosi requisiti per le parti in polimeri nei settori aerospaziale, dell’elettronica e della mobilità
EOS presenta il più recente portfolio di soluzioni Additive Manufacturing (AM) dell’azienda a Rapid + TCT 2018, a Fort Worth, in Texas, dal 23 al 26 aprile (stand 1118). EOS lancia la nuova piattaforma per polimeri EOS P 810, specificamente progettata per elaborare il nuovo materiale ad alte prestazioni ALM HT-23. Sviluppata in stretta collaborazione con Boeing, questa prima soluzione AM economica e ad alta temperatura per polimeri è in grado di soddisfare i più rigorosi requisiti industriali per le parti ad alte prestazioni. Questo pacchetto tecnologico è stato sviluppato in particolare per l’industria aerospaziale, ma può essere applicato anche ad altri settori.
“L’industria aerospaziale deve soddisfare requisiti molto stringenti in termini di resistenza ai raggi UV, resistenza alle fiamme e rispetto delle norme FAR (Federal Aviation Regulations), come FAR 25.853, che stabilisce gli standard per i materiali negli interni degli scompartimenti” ha sottolineato Giancarlo Scianatico, Regional Manager per l’Italia di EOS. “La tecnologia di Additive Manufacturing consente la progettazione e la produzione di geometrie complesse senza costosi strumenti. In questo modo, gli OEM del settore aerospaziale possono sostituire parti composite che fino a oggi venivano prodotte manualmente in fibra di carbonio tramite laminazione. Possono anche sostituire le parti in alluminio con il materiale HT-23, continuando a soddisfare le proprietà di resistenza richieste per l’applicazione. EOS P 810 permette ai clienti di produrre parti leggere, ridurre il tempo per la produzione e l’assemblaggio dei componenti e tagliare complessivamente i costi per pezzo.”
EOS P 810: un sistema con due laser e un telaio di grandi dimensioni per applicazioni impegnative
Il sistema, basato sulla ben consolidata soluzione EOS P 800, è specificamente progettato per le esigenze di settori come quello aerospaziale ed elabora esclusivamente il materiale HT-23. Con un volume di costruzione di 700 x 380 x 380 mm e due laser da 70 watt, il sistema EOS P 810 permette la produzione di grandi parti strutturali con un’eccellente precisione dimensionale e garantisce una maggiore produttività. È particolarmente indicato per le applicazioni industriali.
Materiale PEKK ad alte prestazioni
HT-23 è il primo materiale PEKK rinforzato con fibra di carbonio che può essere elaborato sui sistemi EOS, offrendo proprietà delle parti isotropiche. Le parti prodotte con questo materiale tramite Additive Manufacturing offrono una resistenza elevata, hanno un peso contenuto e sono in grado di sopportare alte temperature. È il primo materiale ad alte prestazioni con una frequenza di aggiornamento di appena il 40%, che contribuisce a ridurre in modo sostanziale i costi per pezzo.
“La nostra piattaforma EOS P 810 per la stampa 3D di polimeri e il materiale ALM HT-23 ci hanno permesso di aiutare Boeing a soddisfare i requisiti più rigorosi di riduzione del peso, efficienza dei costi e riduzione dei tempi di assemblaggio per i componenti”, ha commentato Scianatico. “L’intensivo collaudo delle parti finali realizzate con EOS P 810 dimostra che la piattaforma tecnologica soddisfa le esigenze di Boeing e consente di ottenere proprietà delle parti omogenee all’interno del volume di costruzione complessivo: un fattore chiave per la produzione a basso costo di condotti d’aria, piccole turbine e supporti”.
Oltre al settore aerospaziale, la soluzione offre anche nuove opportunità di progettazione e produzione per l’elettronica e la mobilità, con applicazioni come connettori o alloggiamenti, componenti di serie, nonché parti di ricambio per interni ed esterni di autobus e treni. Le parti realizzate con il materiale HT-23 soddisfano le norme EN 45545.
EOS assiste le imprese nel loro percorso verso il successo nell’Additive Manufacturing
A Rapid + TCT 2018, EOS invita tutti i partecipanti a scoprire di più sulle sfide e sul percorso di trasformazione che le organizzazioni devono affrontare sulla strada verso il successo nella stampa 3D. L’introduzione della tecnologia AM apre nuove opportunità per i prodotti e le attività di business, stimolando al tempo stesso una profonda e necessaria trasformazione per consentire alle organizzazioni di implementare questa tecnologia e avviare con successo un cambiamento dirompente.
Gregory Hayes, Director of Applications and Consulting di EOS per il Nord America, ha dichiarato: “Da più di 300 progetti di consulenza abbiamo imparato che quasi tutte le aziende che implementano soluzioni di Additive Manufacturing passano attraverso quattro fasi di trasformazione. In ogni fase del loro sviluppo, le aziende acquisiscono più conoscenze e consolidano la loro maturità tecnologica, ma al tempo stesso devono affrontare sfide differenti. Possiamo aiutare i clienti a superare queste sfide e a guadagnare slancio nel loro percorso verso il successo nell’Additive Manufacturing”.
EOS presenterà ai visitatori le quattro fasi di un tipico percorso AM attraverso l’esposizione Additive Manufacturing Mile, che comprende: 1. Analisi dei componenti e identificazione delle applicazioni per l’introduzione della tecnologia AM; 2. Definizione delle iterazioni di progetto e sviluppo dell’applicazione; 3. Incremento della produzione AM e 4. Certificazione e scalabilità di una catena di produzione AM altamente efficiente.