Nuovi percorsi di sviluppo per l’industria innovativa siciliana

FIEGE si affida a Salesforce per continuare a portare innovazione in ambito HR con il supporto di XCC

L’opinione di Paolo Vannuzzi, CEO Noovle, Premier Partner italiano di Google Cloud

Palazzo Steri, il magnifico edificio trecentesco situato nel cuore di Palermo, è la cornice dell’iniziativa lanciata dal polo rete industriale 4.0 P.R.I.M.S. Meccatronica Sicilia che, in collaborazione con Officina4nextproduction e l’Università degli Studi di Palermo, presenta oggi le iniziative di ricerca e innovazione per lo sviluppo imprenditoriale e occupazionale in Sicilia. Accanto ai principali player nazionali dell’innovazione interverranno l’Assessore regionale alle Attività Produttive Mimmo Turano, il Sottosegretario di Stato Davide Faraone, il Sindaco di Palermo Leoluca Orlando e l’Assessore alle Politiche Giovanili Scuola e Lavoro Giovanna Marano. L’iniziativa è una preziosa occasione di confronto e approfondimento sul tema dell’innovazione, della ricerca e dei finanziamenti per lo sviluppo della Sicilia e sottolinea ancora una volta l’importanza della rete come nodo strategico per la collaborazione pubblico-privato.

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Oggi i riflettori saranno puntati sull’innovazione e la digitalizzazione del settore manifatturiero per rinnovare e trasformare l’intera catena del valore: su questo tema interverrà Paolo Vannuzzi, CEO di Noovle, Premier Partner italiano Google Cloud,  che porrà l’accento sull’indissolubile legame tra tecnologia e aspetti organizzativi  per la virtualizzazione della intera filiera produttiva e sulle infinite possibilità offerte dal modello cloud: la connessione e l’interoperabilità sono i principi da cui partire nell’immaginare uno smart district in logica 4.0, offrendo una piattaforma che faciliti la condivisione, la collaborazione e lo sviluppo dei servizi abilitanti per la realizzazione del business per aziende di qualsiasi dimensione.

“Stiamo progettando sistemi in cui convergono soluzioni di Big Data Analisys e di automazione e comunicazione, secondo i paradigmi dell’Internet delle cose” – afferma Paolo Vannuzzi – “ e se è vero che il suffisso 4.0 è nato sull’industria, è anche vero che tutti i settori produttivi e di filiera possono oggi approcciare il concetto Smart per portare efficientamento e competitività all’interno del  proprio modello di business”. Alla fine della giornata di lavoro verrà avviato un tavolo tecnico permanente fra i grandi player nazionali, Pmi siciliane di PRIMS, Enti di ricerca e Regione Sicilia per lo scambio continuo di tecnologie e competenze. “L’obiettivo è quello di fornire spunti per un incontro tra la domanda di sviluppo di tecnologie e competenze e l’offerta di prodotti e servizi di Pmi siciliane con una forte spinta aggregativa e votate all’innovazione di processo e di prodotto” dichiara il presidente della rete PRIMS Meccatronica, Antonello Mineo.

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