Il Sistema end-to-end Lenovo di 1.500 nodi ThinkSystem SD530 ultradense ad alte prestazioni, il networking Infiniband ad alta velocità e lo storage avanzato DSS-G forniscono oltre 3 petaflops di potenza di calcolo e 12 petabyte di storage
Lenovo Data Center Group, in collaborazione con lo SciNet dell’Università di Toronto, Compute Ontario e Compute Canada, ha annunciato l’aggiunta di 1.500 nodi di calcolo Lenovo ThinkSystem SD530 ultradense ad alte prestazioni a Niagara, il più potente supercomputer di ricerca del Canada. Al crescere della domanda per l’elaborazione ad alte prestazioni nel campo della ricerca quantitativa, questa recente espansione aiuterà i ricercatori canadesi a ottenere risultati significativi nei campi dell’intelligenza artificiale, dell’astrofisica, dello studio dei cambiamenti climatici, della ricerca oceanica e di altre discipline che utilizzano i Big Data.
Niagara è il singolo cluster di calcolo più veloce del Canada e, partendo da questa base, ciascuno dei nodi Lenovo ThinkSystem SD530 ad alte prestazioni è equipaggiato con due processori Intel Scalable Systems con 20 core di calcolo per processore, raggiungendo un incredibile totale di 60.000 core. Con l’aggiunta dei nodi Lenovo ThinkSystem SD530, Niagara fornirà più di tre petaflops di potenza di calcolo per eseguire elaborazioni simultanee di Big Data, simulazioni e modellazioni.
“Il nostro obiettivo è aiutare i più importanti team di ricerca al mondo e le istituzioni a trarre il massimo dal calcolo ad alte prestazioni per affrontare le più importanti sfide dell’umanità”, ha dichiarato Scott Tease, executive director, HPC e AI di Lenovo Data Center Group. “La nostra partnership con l’Università di Toronto, Compute Ontario e Compute Canada per portare Niagara a essere la più potente piattaforma di calcolo per la ricerca in Canada è un importante esempio di collaborazione volta a innovare e a perseguire questo obiettivo”.
Il nuovo sistema è supportato da più di 12 petabyte di storage Lenovo DSS-G ad alte prestazioni per gestire l’imponente quantità di dati inseriti nel sistema dai più brillanti ricercatori del Canada. Con la stratificazione dello storage per assicurare prestazioni e categorizzazione ottimali, questo sistema utilizza il file system IBM SpectrumScale. I nodi Lenovo ThinkSystem assicurano l’efficienza di calcolo, utilizzando lo storage intermedio a elevata ampiezza di banda che risiede fra i drive e i processori.
“Sosteniamo la ricerca in diversi campi, dalle scienze climatiche agli studi umanistici, dall’astrofisica alle scienze umane e sociali, dall’ingegneria alla fisica e chimica”, ha commentato il Dott. Daniel Gruner, chief technology officer di SciNet, all’Università di Toronto. “Eseguiamo elaborazioni di dati tradizionali, simulazioni, analitiche e, sempre più frequentemente, anche machine learning. Le dimensioni del nuovo sistema, assieme alla capacità di scalare con semplicità, è di fondamentale importanza nel supportare la nostra comunità di scienziati di varie discipline”.
Configurato specificamente per accogliere e accelerare il processo di innovazione, il supercomputer basato su tecnologia Lenovo è in grado di fornire un’infrastruttura exascale-ready con una scalabilità praticamente illimitata. Il sistema è stato messo in opera come soluzione completa end-to-end e progettata in modo da ottenere elevata efficienza energetica e bassi costi operativi.