Intel lancerà quest’anno le CPU a prova di Spectre

A sorpresa, la chipmaker anticipa tutti rilasciando le prime dichiarazioni su Cascade Lake e l’ottava generazione di Intel Core

Lo aveva promesso e lo ha fatto, anche meglio. Intel introdurrà già entro il 2018 i nuovi processori a prova di Spectre. Si tratta degli Xeon della serie Cascade Lake e degli Intel Core di ottava generazione. Entrambi verranno spediti ai hardware nella seconda parte dell’anno, per consentire di lanciare già i primi prodotti entro Natale. Mal che vada si vedranno al CES 2019 di Las Vegas i portatili e computer protetti contro le vulnerabilità scovate da Project Zero di Google ma sarà comunque un anticipo rispetto a quanto previsto. Il CEO della compagnia, Brian Krzanich, ha scritto sul blog di Intel la scorsa settimana: “Portiamo i nuovi chip sul mercato per assicurarci che diano alle persone la sicurezza che si aspettano. Il nostro scopo non è solo offrire performance elevate ma anche piattaforme che siano adeguatamente protette”.

TI PIACE QUESTO ARTICOLO?

Iscriviti alla nostra newsletter per essere sempre aggiornato.

Cosa cambia (e cosa no)

Il gruppo americano ha lavorato a fondo per implementare l’hardware e i processi che, in precedenza, si era scoperto abilitavano possibili interferenze da parte di terzi, soprattutto nel merito della conservazione e trasmissioni di informazioni sensibili circa le sessioni di lavoro. Casacade Lake e Intel Core 8th mitigano la variante 2 e variante 3 delle falle individuate da Project Zero, ovvero una di Meltdown e la prima di Spectre. Purtroppo, non sono in grado di risolvere la variante 1, sempre legata a Spectre, che dovrebbe trovare soluzione più in avanti.

L’ufficialità del doppio arrivo giunge a poco dall’annuncio di Microsoft sulla distribuzione dell’aggiornamento firmware di Intel che protegge Windows 10, almeno a livello software, dalle vulnerabilità a livello CPU di Spectre, in attesa che i singoli produttori intervengano sui loro programmi.

Leggi anche:  Epson Akita Corporation: nasce un nuovo stabilimento per le testine di stampa