Gli utenti Dropbox e G Suite potranno interagire con i propri file passando da una piattaforma all’altra senza soluzione di continuità grazie all’integrazione tra i suoi servizi
E’ nato un nuovo sodalizio nel campo della produttività che farà sicuramente piacere a larga parte degli utenti. Dropbox ha annunciato di aver sottoscritto una partnership con Google per l’integrazione del suo servizio all’interno delle applicazioni raccolte in G Suite. Gli utilizzatori del servizio di cloud storage potranno quindi lavorare passando da una piattaforma all’altra autenticandosi con un unico account. L’accordo è molto simile a quello sottoscritto tra Dropbox e Office di Microsoft quasi 4 anni fa.
Molto presto gli utilizzatori di Google Docs, Sheets e Slides potranno creare, aprire, modificare, salvare e condividere i propri file sfruttando Dropbox. Allo stesso modo si potrà agire sui documenti attraverso la suite di produttività di Google ma restando all’interno della piattaforma di cloud storage. Gli amministratori della versione Business di Dropbox potranno inoltre gestire i permessi dei file realizzati con le app di Big G come per qualsiasi altro contenuto salvato nella nuvola. Questi potranno anche essere inviati attraverso Hangouts Chat. Le novità non finiscono però qui. Dropbox ha poi sviluppato un add-on per generare link ai file direttamente all’interno di Gmail e consentirà di conservarne i metadati. L’integrazione diventerà effettiva nella seconda metà del 2018. La data ufficiale sarà comunicata nei prossimi giorni.
