Donald Trump sembra deciso a imporre maggiori tasse ad Amazon da cui sarebbe “ossessionato”. La notizia ha avuto effetti negativi sulla quotazione del colosso dell’e-commerce a Wall Street
Donald Trump non ha mai avuto una grande opinione di Amazon e vorrebbe imporgli una tassazione decisamente superiore a quella attuale. Secondo quanto afferma il sito Axios, il Presidente degli Stati Uniti è deciso a passare dalle parole ai fatti. Il portale ha riportato le voci interne alla Casa Bianca secondo cui il colosso dell’e-commerce è diventato una vera “ossessione” per Trump e alcuni imprenditori a lui vicini non fanno che fomentare questo sentimento. L’azienda di Jeff Bezos è accusata di danneggiare le piccole e medio imprese statunitensi così come i centri commerciali. La situazione si fa quindi piuttosto pericolosa per Amazon, che con GameOn permette di sfidare chiunque nel mondo per ottenere premi da spendere sul proprio sito.
Non bisogna poi dimenticare che i rapporti fra Trump e Bezos sono sempre stati piuttosto tesi. Il tycoon a cadenza regolare accusa l’imprenditore su Twitter di diffondere false notizie e bufale sfruttando la sua posizione di proprietario del Washington Post mentre il re dell’e-commerce ha attaccato Trump in più occasioni durante la campagna elettorale per le presidenziali del 2016. La possibilità di un giro di vite sulle finanze di Amazon non è quindi poi così remota. Lo scorso luglio il segretario al Tesoro, Steve Mnuchin, aveva lasciato intendere che il Governo fosse pronto a prendere una “posizione” nei confronti dell’azienda digitale.
Le voci riguardanti Amazon hanno avuto un effetto a catena sulle quotazioni delle società della Silicon Valley a Wall Street già provate dallo scandalo che vede protagoniste Facebook e Cambridge Analytica. I titoli del colosso dell’e-commerce hanno perso il 3,68% e Bezos si è visto sfilare dalle tasche una cifra vicina ai 50 miliardi di dollari.