Come i Big Data rivoluzioneranno la logistica

Serco Europe e OVHcloud collaborano all’evoluzione di ONDA-DIAS per supportare l’impiego dei Big Data nel 2022

LIUC Business School con Columbus Logistics e AUSED

Nell’era della Digital Transformation, la Supply Chain è pervasa da una crescente mole di dati di varia natura, provenienti dai sistemi transazionali, dai social media e dall’IoT. Tuttavia non tutti gli attori della Supply Chain riescono a cogliere il valore di questa miniera di dati e a sfruttare le risorse informative che ne derivano per migliorare il proprio business.

TI PIACE QUESTO ARTICOLO?

Iscriviti alla nostra newsletter per essere sempre aggiornato.

Le aziende più innovative stanno studiando come valorizzare questi input per migliorare l’efficienza e l’efficacia dei propri processi logistici.

Si prospetta un cambiamento, talvolta radicale, dei processi di trasporto, di magazzino e di pianificazione.

La possibilità di estrarre informazioni attraverso i processi logistici rappresenta una delle principali sfide per migliorare la customer experience, ridurre i rischi, ottimizzare l’utilizzo delle risorse, aumentare la flessibilità e la reattività della supply chain.

Conoscere come la Supply Chain stia affrontando queste sfide è l’obiettivo del convegno “Big Data & Digital Supply Chain: a che punto siamo?” organizzato dal Centro per la Supply Chain, le Operations e la Logistica della LIUC Business School, in collaborazione con Columbus Logistics e con il patrocinio di AUSED, al fine di portare cultura e valore nei processi logistici delle imprese. L’appuntamento è alla LIUC – Università Cattaneo mercoledì 21 marzo 2018, a partire dalle ore 14.

Attraverso la presentazione di casi di successo da parte di aziende importanti come Amazon, UPS, BTicino, CHEP, Xerox e la successiva tavola rotonda con i principali IT provider quali Microsoft, SAP, SAS, Vodafone, sarà delineato un quadro esaustivo su come i Big Data stiano contribuendo alla trasformazione digitale della Supply Chain.

Ma non ci sarebbe conoscenza senza pensiero critico. Al professor Aurelio Ravarini, docente LIUC Business School, il compito di delimitare i confini del concetto big data e renderli un po’ più small di quanto non se ne parli. “In questo senso, proporrò di osservare – e sfruttare – i big data come fenomeno socio-tecnico. Secondo questa prospettiva, per quanto sia elevato il potenziale delle tecnologie abilitanti i big data, è necessario studiare i vincoli e le condizioni, tecnologiche e organizzative, alle quali progettare realisticamente iniziative di successo, in grado di sfruttare tale potenziale”, spiega Ravarini.

Leggi anche:  Indra in crescita a doppia cifra nel 2023 per vendite, EBIT, utile netto e free cash flow

L’intervento sarà un invito alla riflessione e all’analisi critica del ruolo di alcuni strumenti digitali (analytics, machine learning, data visualization tools) per l’innovazione del business.

L’iniziativa rientra nella collaborazione tra la LIUC Business School e Columbus Logistics. All’evento seguiranno alcuni incontri denominati “LIUC & Columbus Logistics Workshops”, pensati per i direttori logistici e i responsabili della supply chain interessati ad apprendere metodologie innovative attraverso esperienze di successo, confrontandosi con relatori di estrazione accademica e aziendale. Nel 2017 questa iniziativa del tutto nuova nel panorama nazionale ha ricevuto il premio di Assologistica come miglior progetto formativo dell’anno.

Programma

14.00 – Registrazione

14.15 – Il perché di questo convegno
Prof. Fabrizio Dallari (chairman), LIUC Business School
Stefano Bianconi, Columbus Logistics

14.30 – Big Data: oltre l’hype, verso la Digital Supply Chain
Prof. Aurelio Ravarini, LIUC Business School

14.45 – Il Machine Learning e la nuova rivoluzione 5.0
Prof. Luca Gambardella, IDSIA, Istituto di Intelligenza Artificiale, Lugano

15.00 – Big Data & Digital Supply Chain: a che punto siamo?
Tavola Rotonda: modera Andrea Provini, Presidente Aused & Global CIO Bracco Imaging

Carla Masperi, Chief Operating Officer, SAP Italia
Carlo Moretti, Western Europe Manufacturing, Microsoft Italia
Claudio Broggio, Innovation Consultant, SAS
Lorenzo Pescatori, Senior Product Manager, Vodafone Italia

16.00 – Quale valore per la Supply Chain si può generare dai Big Data? Esperienze a confronto

16.00 – How Amazon Operations manage data to improve processes at the Fulfilment Centers
Tareq Rajjal, General Manager, Amazon

16.15 – The road to logistics optimization
Karl Haberkorn, Managing Director, UPS Italy

16.30 – Searching through the warehouse with Google glasses
Giorgio Selvatici, ‎Logistics and Distribution Manager, Bticino

16.45 – Shaping the future of the supply chain through Big Data & IoT
Marta Fuentes, Market Development Director, BXB Digital

17.00 – Dematerialization in the Supply Chain 4.0 era
Gianmaria Riccardi, General Manager, Xerox

17.15 – Quali sono le nuove frontiere? Una vision al 2025
Francesco Mari, Independent Opinion Leader

17.30 – Saluto Rettore

Leggi anche:  Passepartout chiude un anno da record e svela il prototipo del Partner 5.0 al partner meeting di Malta

Networking Cocktail presso iFAB (la Fabbrica Digitale della LIUC)