La prima Developer Preview sarà diffusa tra pochi giorni, in attesa di una presentazione ufficiale al Google I/O di maggio
Si conosce ancora poco circa Android P, la nuova versione del sistema operativo mobile di Google, se non che quella lettera potrebbe stare per Pistachio. Un primo assaggio del software numero 9 di Big G si avrà entro la metà del mese, quando gli sviluppatori iscritti al programma beta potranno mettere le mani sulla Developer Preview, in attesa di una presentazione ufficiale durante l’evento Google I/O, in partenza l’8 maggio. La notizia non gode di conferme ma è stata riportata dal ben informato Evan Blass su Twitter. La tempistica potrebbe effettivamente rispettare le recenti mosse del gruppo che arriverebbe al prossimo I/O già con vari feedback da parte degli utilizzatori della prima ora.
Cosa sappiamo
Non tutto circa Android 9 ci è oscuro. Sappiamo ad esempio che Google ha inserito nel nuovo OS il supporto nativo al notch dei cellulari, ovvero alla tacca superiore in stile iPhone X. Al recente Mobile World Congress già diverse aziende hanno presentato le loro versioni iphonizzate di smartphone; ad esempio Asus con lo Zenfone Z5 e Wiko con il VIew 2 e VIew 2 Pro. La gestione ottimizzata del sistema permetterà ad Android di integrare funzioni ulteriori dedicate alla barra superiore, che potrà ospitare notifiche e menu alternativi.
Proprio il View 2 Pro ne ha mostrati alcuni, come i controlli del player musicale in esecuzione e i collegamenti veloci nell’app fotocamera. Almeno all’inizio, saranno pochi i device capaci di far girare Android P Developer Preview 1: la famiglia Nexus, Pixel e Pixel 2, iterazioni XL comprese. Il motivo è semplice: il firmware made by Google è privo di personalizzazioni di sorta, a differenza di quanto accade per i telefonini di altri brand.