SUSE dà impulso al business-critical computing per aiutare i clienti a implementare il nonstop IT

SUSE introduce la prima soluzione di Live Patching per i sistemi IBM POWER e il nuovo SUSE Linux Enterprise Real Time per massimizzare la disponibilità e la reattività dei sistemi IT business-critical

Con le aziende che si trovano sottoposte a crescenti pressioni dirette ad aumentarne agilità ed efficienza economica facendo leva sulle informazioni e sugli asset digitali, in molti casi il successo di business dipende dai livelli di alta disponibilità e reattività dei sistemi IT enterprise utilizzati. Per aiutare ad assicurare tale successo, SUSE ha ora ampliato il proprio portafoglio di soluzioni per infrastrutture di business-critical computing che offrono nonstop IT e prevedibilità dei workload ai clienti che ne hanno bisogno. In particolare, SUSE ha presentato SUSE Linux Enterprise Live Patching for IBM Power Systems e SUSE Linux Enterprise Real Time 12 Service Pack 3 per massimizzare la disponibilità e la reattività dei sistemi IT business-critical. Facendo leva sul successo della soluzione Live Patching per la piattaforma x86, SUSE è il primo produttore a mettere a disposizione una tecnica di Live Patching per i sistemi IBM POWER.

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Live Patching for IBM Power Systems permette ai clienti di applicare al volo le patch predisposte per il kernel Linux senza dover interrompere i servizi in funzione negli ambienti IBM POWER. Live Patching mantiene così attive le applicazioni business-critical come i database in-memory basati su SAP HANA anche nel corso degli aggiornamenti critici di sicurezza del kernel. SUSE Linux Enterprise Real Time 12 SP3 è invece un sistema operativo real-time completo che implementa temporizzazioni di precisione per i workload applicativi critici. Il Service Pack 3 introduce la possibilità di combinare workload in real-time e non-real-time all’interno di una medesima virtual machine così da rendere più facile ed efficiente la gestione degli ambienti real-time. Queste proposte fanno parte delle soluzioni SUSE per il delivery applicativo e le infrastrutture software-defined che, unitamente alle business practice flessibili di SUSE e al suo supporto della libertà di scelta e dei prodotti best-of-breed, risultano sempre più essenziali che mai per le organizzazioni IT.

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“Il successo di business dei clienti dipende spesso dal nonstop IT”, ha dichiarato Gerald Pfeifer, vice president of Products and Technology Programs di SUSE. “Live Patching for IBM Power Systems e il nuovo aggiornamento Real Time garantiscono un maggior livello di prevedibilità e continuità operativa all’interno del data center enterprise, il che è essenziale per la capacità dei clienti di soddisfare le richieste dei workload business-critical. E questo è a sua volta in grado di rispondere alle esigenze dei clienti finali in modo più efficace, adattandosi rapidamente a mutate condizioni di mercato e massimizzando l’efficienza economica”.

Stefanie Chiras, vice president di IBM Systems Group, ha commentato: “Come società specializzata nelle soluzioni cognitive e nelle piattaforme cloud, IBM sta promuovendo il cambiamento di interi settori in tutto il mondo. Un elemento fondamentale di questa trasformazione risiede nella modernizzazione dell’infrastruttura sottostante in modo che diventi altamente affidabile, performante, sicura, agile e in grado di mettere completamente a frutto i dati e gli investimenti delle aziende dei nostri clienti. Abbiamo sempre collaborato a stretto contatto con partner come SUSE per implementare queste capacità. La funzionalità Live Patching dedicata al portafoglio IBM Power Systems rappresenta un altro importante passo avanti lungo questa trasformazione e contribuirà ad accelerare i risultati per migliaia di clienti di ogni parte del mondo”.

SUSE e IBM collaborano ai sistemi maggiormente mission-critical del mondo da oltre due decenni. IBM aveva iniziato a lavorare originariamente con SUSE per portare Linux sui sistemi IBM di maggiori dimensioni, e oggi le due società continuano a cooperare insieme su nuove soluzioni capaci di massimizzare prestazioni, disponibilità e possibilità di scelta per il cliente.

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I clienti scelgono la soluzione Live Patching dal momento che li aiuta a migliorare la continuità operativa e abbassare i costi riducendo i fermi macchina, aumentando la disponibilità dei servizi e rafforzando sicurezza e conformità. Il downtime non è infatti un’opzione ammessa per una serie di applicazioni business-critical che vanno dall’intelligenza artificiale, dall’analisi di big data e dai database come Oracle e SQL fino alle applicazioni database in-memory che richiedono alte prestazioni come SAP HANA.

“La funzione di live patching di SUSE Linux Enterprise Server è pressoché invisibile: funziona ed evita il riavvio delle macchine”, ha commentato Hans Lenting, IT architect di SVHW, un’organizzazione governativa olandese che gestisce un gran numero di applicazioni interconnesse per supportare importanti servizi municipali. “Live Patching ci permette di applicare patch di manutenzione e sicurezza senza dover fermare i servizi. Questa funzione rappresenta un enorme vantaggio per il layer dell’hypervisor, che possiamo mantenere funzionante fintanto che ci occorre. Senza di essa dovremmo fermare tutte le oltre 40 macchine virtuali ogni volta che occorre applicare patch critiche – il che significa almeno una volta al mese”.

SUSE Linux Enterprise Real Time 12 SP3 è un sistema operativo real-time open source progettato per ridurre la latenza e aumentare la prevedibilità e l’affidabilità delle applicazioni business-critical sensibili al fattore tempo attraverso la prioritizzazione e la schedulazione di processi e task. Questa nuova release mette a disposizione un kernel real-time aggiornato per workload applicativi avanzati che richiedono precisione nella temporizzazione e nella sincronizzazione.