La giapponese non ha mai mancato l’appuntamento iberico ma questa volta potrebbe aver cambiato strategia per ridurre il gap con la concorrenza
Se c’è qualcosa che a Sony Mobile non manca è la voglia di fare. Tra i big, la multinazionale giapponese è una mosca bianca: invece di riservare al mercato un paio di modelli all’anno, è solita lanciare dispositivi a iosa, piazzati in tutte le fasce di mercato. Questa bontà ha vantaggi ma pure conseguenze, come l’evidente sovrapposizione dei prodotti e la confusione creata nei consumatori. Tecnicamente, gli Xperia del recente passato hanno hardware e prestazioni di livello ma peccano ancora in un punto: il design.
Dopo un anno esatto dall’avvento dei cellulari full vision, con proporzioni rinnovate e superficie touch allungata, è impensabile poter accogliere l’interesse degli utenti con forme che appartengono a un concetto oramai superato di mobilità. Un certo cambio di passo è atteso all’imminente Mobile World Congress, in partenza con varie anteprime il 25 febbraio.
Cosa succede
Sappiamo che Sony Mobile terrà il 26 mattina una conferenza dal padiglione della fiera iberica, dal cui palco dovrebbe arrivare la nuova gamma di Xperia. Stando ad alcuni rumors, il board della compagnia avrebbe deciso all’ultimo minuto di cambiare il design di un prossimo smartphone per motivi ben chiari. La prova è in una lettera inviata alla Federal Communications Commission, in cui Sony chiede di annullare la concessione dell’abilità all’uso di un suo terminale in via di lancio, proprio a causa di cambiamenti nel design.
La lettera è datata 7 febbraio e per questo pare abbastanza complicato che l’oggetto in questione riguardi un telefonino da presentare a Barcellona. Oppure, come accaduto già la scorsa edizione, la società nipponica potrebbe semplicemente portare in Spagna un mockup, un cellulare alpha da finalizzare e mettere in commercio più avanti in primavera, per cogliere (seppur con un certo ritardo) il trend seguito dai principali concorrenti.