L’accordo siglato da CNA Coopfidi Roma e modefinance, agenzia di rating italiana registrata dall’ESMA, è la risposta alla rivoluzione del fintech in atto.
Nell’affrontare un cambiamento così importante, l’associazione che raggruppa oltre 15000 imprese del territorio laziale andrà a proporre agli iscritti l’utilizzo di nuove soluzioni tecnologiche di gestione del rischio di credito.
“L’alleanza strategica vedrà l’uso della piattaforma finanziaria sviluppata da modefinance come strumento in grado di facilitare il processo di delibera delle garanzie per le PMI romane, siano esse pratiche di fido, prestito a breve e medio lungo termine o rinnovi.” afferma Riccardo Pioli, Direttore Generale di Coopfidi.
Coopfidi, il più grande Confidi del Lazio promosso da CNA, opera per facilitare l’accesso al credito degli artigiani, delle imprese operanti in tutti settori e dei liberi professionisti del territorio di riferimento, in una logica di accompagnamento nel rapporto con il sistema bancario, offrendo consulenza finanziaria e prestando garanzia sui finanziamenti di qualunque durata e forma tecnica.
modefinance affiancherà a questo modello la piattaforma web quale strumento di consulenza fondamentale per la rete di collaboratori, al fine di migliorare l’equilibrio finanziario delle PMI, facilitandone di fatto l’accesso al credito, grazie all’innovativa metodologia di analisi del rischio di credito basata su tecnologie Big Data e Intelligenza Artificiale.
La piattaforma modefinance, in capo a Coopfidi, permetterà all’associazione anche l’elaborazione di analisi settoriali specifiche e territoriali. In parallelo all’interno dell’ambito progettuale C-Lab, Coopfidi offrirà ai propri associati s-peek Team, piattaforma web e mobile di modefinance che permette di consultare in maniera semplice e immediata il credit scoring, il fido commerciale e le principali informazioni finanziarie relative a una società.
CNA Roma è la prima associazione di settore ad inserire i prodotti di modefinance nella proposta associativa, in modo da supportare le piccole aziende ad efficientare e modernizzare uno dei punti cardinali del fare impresa, quello della gestione del rischio di credito.
“L’approccio fintech può aiutare le aziende, anche le più piccole e le meno strutturate, a migliorare le proprie relazioni economiche con gli istituti bancari, permettendo loro di affrontare la richiesta di accesso al credito con un profilo più stabile e sicuro – dichiarano Valentino Pediroda e Mattia Ciprian, fondatori di modefinance –. Le pmi potranno inoltre raggiungere una maggiore consapevolezza dell’ecosistema economico che le circonda, ottenendo sempre informazioni aggiornate e di facile lettura su fornitori, partner e competitor”.