Xiaomi sfrutterà i servizi cloud di Microsoft per i suoi smartphone e laptop. Le due aziende inoltre collaborano allo sviluppo di uno smart speaker basato su Cortana
Si rafforza il sodalizio tra Microsoft e Xiaomi. Le due aziende hanno stretto una nuova partnership per alcuni settori strategici con il cloud al centro dell’accordo. Il produttore cinese integrerà la nuvola di Redmond e in particolare la piattaforma Azure nella maggior parte dei prodotti hardware in corso di sviluppo. Non si parla solamente di smartphone e laptop ma anche dispositivi connessi con intelligenza artificiale integrata. Microsoft dal canto suo sfrutterà Xiaomi per consolidare la sua posizione nel mercato cinese. Il Paese del dragone è diventato di enorme interesse per le aziende hi-tech come dimostra l’atteggiamento più permissivo di Apple nei confronti della censura governativa locale. La Mela infatti ha accettato l’idea di fornire alle autorità libero accesso ai dati degli utenti cinesi salvati su iCloud.
La partnership prevede l’integrazione dei servizi cloud di Microsoft sui laptop della linea Mi di Xiaomi e lo stesso avverrà anche per quanto riguarda gli smartphone. E’ inoltre probabile che alcune app dell’azienda di Redmond verranno preinstallate sui telefoni del produttore cinese nonostante sfruttino Android come sistema operativo. D’altronde Microsoft ha deciso di abbandonare Windows Phone per concentrarsi su prodotti e servizi maggiormente remunerativi. Non solo, le due aziende stanno lavorando in tandem a uno smart speaker chiamato Mi Speaker che oltre alla riproduzione di musica tramite comandi vocali potrebbe funzionare da dispositivo periferico per la gestione di diverse funzioni dello smartphone. L’intelligenza artificiale integrata nell’altoparlante sarà ovviamente Cortana. Questa operazione consentirà a Microsoft di ampliare il numero di prodotti che sfruttano il suo assistente personale attualmente disponibile solo su Ivoke di Harman Kardon.