Sirti si è aggiudicata due importanti contratti del valore complessivo di 80 Milioni di Euro da RFI, Rete Ferroviaria Italiana, per la fornitura su tutta la rete ferroviaria nazionale di apparati di segnalamento ACC – M, Apparato Centrale Computerizzato Multistazione e di servizi ad alto contenuto tecnologico
Sirti consolida il suo posizionamento nel business dei trasporti con l’aggiudicazione da RFI, Rete Ferroviaria Italiana, di un contratto di fornitura di apparati di segnalamento per la sicurezza della circolazione dei treni ed un contratto di fornitura di servizi ad alto contenuto tecnologico su tutto il territorio nazionale.
La prima commessa, del valore di 35 Milioni di Euro, prevede la fornitura delle componenti del sistema di Apparato Centrale Computerizzato Multistazione (ACCM) sviluppato dai laboratori di Ricerca e Sviluppo di Genova, recentemente rinnovati e ampliati. La seconda, di circa 45 Milioni di Euro, prevede la fornitura dei servizi ad alto contenuto tecnologico quali assistenza tecnica, manutenzione degli apparati tecnologici presenti sulla rete ferroviaria nazionale, oltre a lavori di installazione, upgrade e riconfigurazione di impianti.
“Questi importanti contratti – dichiara Roberto Loiola, Amministratore Delegato della società – testimoniano la capacità di Sirti di competere nel settore ferroviario, dove oggi siamo un player di riferimento per la realizzazione di servizi tecnologici di ultima generazione e investiamo in soluzioni innovative anche in prospettiva dell’evoluzione degli attuali sistemi. Abbiamo inoltre l’ambizione di rafforzare la strategia di diversificazione del gruppo, facendo leva sulle nostre capacità di gestire progetti complessi in tutti i settori infrastrutturali”.