Samsung avrebbe diffuso, volontariamente, le specifiche dei sensori a bordo di S9 e S9+, che verranno svelati tra un mese a Barcellona
Siamo immersi da indiscrezioni che arrivano da ogni dove in merito alla prossima generazione di smartphone Galaxy, eppure il leak più importante giunge proprio da Samsung. La compagnia ha infatti pubblicato sul proprio sito un documento esaustivo circa la nuova tecnologia Isocell, che sposta più in avanti i limiti del possibile con i sensori fotografici a bordo dei cellulari. Tra le innovazioni più importanti abilitati dal modulo c’è Fast, la registrazione in Full HD (1080p) a 480 frame al secondo, il che vuol dire catturare filmati in alta risoluzione anche in modalità super-slow motion, assieme all’opportunità di beneficiare della funzione Super PD, che accelera l’autofocus in fase di analisi, riconoscimento del contesto e scatto.
Cosa c’entra con S9?
Queste informazioni, peraltro completate con una serie di altre peculiarità, tra cui Isocell Bright e Isocell Dual, rispettivamente per lo scatto in condizioni di scarsa luminosità ed effetti avanzati tramite il doppio sensore, sono strettamente collegate al Galaxy S9 e Galaxy S9 Plus, visto che la compagnia, parlando di novità in ambito mobile, da quasi per scontato che queste siano presenti sui prossimi prodotti e non possiamo che pensare ai top di gamma in arrivo a Barcellona il 25 febbraio.
Non è un caso se le ultime indiscrezioni annunciano una fotocamera da 12 megapixel con stabilizzatore ottico sulla versione Plus di S9, capace di abilitare la funzione super slow-motion, molto simile a quanto promesso da Isocell Fast. C’è da dire che probabilmente il solo extralarge di Samsung adotterà tutte le principali innovazioni multimediali, mentre il modello base beneficerà di un sensore singolo comunque in grado di ottenere immagini di qualità superiore, tramite le implementazioni della tecnologia casalinga dual pixel.