Pronto al debutto alla prossima IFA di Berlino, il telefonino segnerà un nuovo standard nel mondo della fotografia mobile. Ecco quello che sappiamo
Il mondo hi-tech va talmente veloce che a pochi mesi dalla conclusione dell’IFA di Berlino di settembre siamo già proiettati verso la prossima edizione. Qua a farla da padrone sarà anche Nokia e il suo smartphone chiamato “10”. Niente di ufficiale, si intenda, ma le solite indiscrezioni da prendere con le molle e che spesso, molto spesso ultimamente, raccontano più di una verità quando si tratta di telefonia mobile.
La storia è questa: una fonte vicina a Qualcomm, produttrice della maggior parte dei chip montati sugli smartphone medi e top di gamma, afferma di aver sbirciato uno schema di quello che dovrebbe essere il nuovo cellulare dello storico brand, da oramai un anno supportato da HMD Global, distributore asiatico che ha ridato vigore (e soldi) ai progetti della finlandese. Secondo la gola profonda, Nokia 10 stabilirà un nuovo record nel settore, realizzando un dispositivo con ben cinque fotocamere.
Come sarà
Tutti e cinque i moduli saranno piazzati sulla parte posteriore del device, per abilitare funzionalità che vanno al di là della sola cattura fotografica. Non è detto infatti che ognuno sia dedicato allo scatto ma potrebbe occuparsi di analizzare la profondità dell’ambiente, il movimento di persone e oggetti e altri parametri. Nulla di strano, nel recente passato Lenovo Phab 2 Pro e Asus Zenfone AR hanno portato la realtà aumentata a tutti i consumatori, proprio tramite la presenza di un terzo sensore sul retro, adibito alla gestione degli spazi da riprodurre in 3D. Certo è che arrivare a cinque fotocamere non è per nulla banale e Nokia deve aver pensato a qualcosa di davvero speciale che sia in grado di utilizzarle tutte.
