Nintendo ha deciso di chiudere Miitomo, la sua prima app per mobile, ad appena due anni dal lancio
Nintendo si è resa conto che per competere nel mondo videoludico non può prescindere dall’ambito mobile e per questo ha avviato una serie di progetti dedicati proprio a smartphone e tablet. Questa nuova strategia ha pagato sotto molti aspetti ma non è tutto oro quel che luccica. Ad appena due anni dal rilascio, l’azienda giapponese ha deciso di chiudere Miitomo, l’app social che dopo un discreto successo iniziale ora è diventata sostanzialmente inutilizzata.
Miitomo è stata lanciata nel marzo 2016 e consente di realizzare un proprio avatar partendo da quelli utilizzati sulle console Wii. Il proprio alter ego digitale è completamente personalizzabile e può interagire con quello degli amici, creando così una sorta di social network all’interno del gioco. Il software è gratuito ma contiene acquisti in-app per ottenere vestiti, accessori, mini-giochi e dei simpatici servizi fotografici per il proprio avatar chiamati Miifoto. Quest’ultimi possono essere poi condivisi su Facebook e altre piattaforme simili.
Nintendo, che con Labo permette di sperimentare una nuova esperienza interattiva associata alla console Switch, ha deciso che Miitomo chiuderà definitivamente il 9 maggio e Fortune assicura che le monete virtuali in mano agli utenti verranno rimborsate. Il colosso giapponese può comunque consolarsi con gli ottimi risultati ottenuti da app come Super Mario Run, Animal Crossing e soprattutto Pokémon Go di Niantic.
