CRIF – società globale specializzata in sistemi di informazioni creditizie e commerciali e soluzioni per la gestione del credito – annuncia la nomina di Eugenio Bonomi a nuovo Amministratore Delegato dell’azienda.
Il nuovo AD vanta 30 anni di esperienza in Accenture, dove ha ricoperto incarichi di crescente responsabilità fino a diventare Senior Managing Director e a far parte del Global Leadership Council. Nella prima parte della sua carriera Bonomi si è occupato dello sviluppo di progetti primariamente nei settori bancario e assicurativo in Italia mentre successivamente è stato chiamato a mettere la sua esperienza al servizio dello sviluppo dei mercati internazionali, recentemente in regioni quali Middle East, Africa, Russia e Turchia.
Laureato in ingegneria presso l’Università La Sapienza di Roma, 57 anni, sposato e padre di due figli, Bonomi avrà la responsabilità del business tanto per il mercato domestico quanto per quello globale, sul quale CRIF oggi opera attraverso proprie società dirette in più di 30 Paesi di 4 continenti.
Obiettivo di questa nomina da parte dell’azienda bolognese guidata dal Presidente Carlo Gherardi è continuare nel percorso di crescita profittevole del proprio business, tratto caratterizzante nei suoi 30 anni di storia che l’ha portata a superare il traguardo dei 500 milioni di Euro di ricavi nel 2017.
Oltre a consolidare ulteriormente la presenza dell’azienda sul mercato grazie ad un’offerta ampia e all’eccellenza delle proprie soluzioni a valore aggiunto, l’incarico affidato a Bonomi si propone di portare nuovo impulso alla crescita e al posizionamento distintivo di CRIF.
Non cambierà la strategia globale di CRIF, che nel tempo ha visto un costante incremento degli investimenti da un lato per posizionare il proprio business sui mercati globali attraverso un piano di acquisizioni e start up, dall’altro nella ricerca e innovazione per fornire servizi sempre più evoluti e performanti nel campo delle business e credit information e nelle soluzioni per la gestione del rischio, anticipando le esigenze del mercato.
“Sono onorato e orgoglioso di essere stato chiamato a ricoprire questo incarico da parte di un’azienda che in 30 anni di storia di successo ha saputo conquistare una posizione di leadership su un mercato evoluto ed estremamente competitivo come quello delle soluzioni a supporto dei processi del credito – commenta Eugenio Bonomi, nuovo Amministratore Delegato di CRIF. – Entro a far parte di un grande gruppo, solido e riconosciuto a livello globale, il cui successo si fonda sulla capacità di oltre 4.200 persone nel mondo che ogni giorno si dedicano con entusiasmo e determinazione alla soddisfazione delle esigenze dei nostri clienti, con passione per le sfide e attenzione spasmodica alla qualità offerta. Condivido pienamente l’obiettivo del top management di garantire continuità alla strategia, rafforzando la nostra proposizione nel rispetto dei valori fondanti di CRIF”.
“Quando ho fondato CRIF non potevo immaginare il percorso di successo e le grandi soddisfazioni che questa esperienza entusiasmante e totalizzante mi avrebbe dato. Nell’arco di 30 anni, grazie alla passione di tutte le persone che mi hanno affiancato in questa avventura è stato possibile costruire una realtà in grado di competere su scala globale con i player storici che operano in questa industry, facendo apprezzare il nostro brand grazie all’eccellenza delle soluzioni offerte e alla capacità di anticipare le esigenze dei nostri clienti – aggiunge Carlo Gherardi, Presidente di CRIF -. Le dimensioni raggiunte da CRIF sono ormai significative e, per proseguire nella nostra strategia di innovazione e di sviluppo di nuove partnership, ho ritenuto che fosse giunto il momento per coinvolgere un manager di comprovata esperienza come Eugenio Bonomi, che potesse affiancarmi portando un indiscutibile contributo in termini di visione strategica per aiutarci a fare un ulteriore salto di qualità e proiettarci verso un futuro che, ne sono certo, porterà ancora grande valore ai nostri clienti e grandi soddisfazioni a noi. Together to the next level”.