Le ultime indiscrezioni parlano di un completo redesign del flagship della compagnia di Taiwan che non può esimersi dal seguire il trend full vision
Prima o poi dovranno adattarsi tutti. Dopo il debutto del Galaxy S8 la scorsa primavera, tutti i principali produttori di telefonia mobile si sono cimentati nelle loro versioni di full vision, ovvero in un ripensamento delle forme e delle dimensioni degli smartphone. Via libera al rapporto 18:9, alla diagonale maggiore del display ma al mantenimento della stessa superficie, così da avere oggetti ancora gestibili con una sola mano ma esteticamente più affascinanti. Tra le compagnie attive in tal senso è un po’ mancata HTC, nome storico nell’era dell’ascesa dei cellulari ma da qualche anno fuori dal giro delle grandi, perché incapace a combattere il potere oligarchico di Apple e Samsung. Eppure la multinazionale con sede a Taiwan potrebbe essere la migliore sorpresa di questo 2018 appena iniziato.
Cosa succede
Nonostante lo sbarco dell’U11 Plus, che ha cominciato a rivoluzionare il form factor dei cellulari del gruppo, il vero trampolino di lancio, stando alle indiscrezioni recenti, sarebbe l’U12, in arrivo al Mobile World Congress di Barcellona. Si tratta di un telefonino con pannello full vision e corpo allungato, proprio come i rivali Galaxy, Huawei, LG e così via. I render diffusi da SuggestPhone mostrano uno smartphone che a prima vista si confonde tranquillamente con i top di gamma attualmente in circolazione, vista l’assenza di punti di riferimento sulla parte frontale.
Quello che cambia sarebbe sul retro, dove HTC potrebbe unire a un doppio sensore fotografico la tecnologia UltraPixel, che già in passato non sfigurava affatto in confronto ai modelli più blasonati della concorrenza. Si tratta di un dispositivo reale e davvero in via di presentazione? Ne sapremo di più tra meno di due mesi, visto che il Mobile World Congress aprirà i battenti il 25 febbraio con le anteprime per la stampa dove HTC non mancherà di essere protagonista.