CA Technologies, l’innovazione nel centro di Milano

Nuova sede e nuove iniziative di formazione rivolte ai giovani, con l’intento dichiarato di porsi come punto di riferimento fra le aziende che stanno guidando la trasformazione digitale in Italia

La domanda, come si suol dire, sorge spontanea. Chi sarà il prossimo campione dell’ICT a trasferire il proprio quartier generale italiano nel centro di Milano? Magari proprio in quella zona tra Porta Nuova e Isola che vede già la presenza di Amazon, Google e Samsung, e che ha visto circa un anno fa l’arrivo di Microsoft, transfuga da Peschiera Borromeo. È infatti da un altro dei tanti comuni della periferia milanese, per la precisione da Basiglio, che a metà gennaio è arrivata in città anche CA Technologies. Uno sbarco in grande stile, in un building completamente rinnovato sito nel cuore dell’area hi-tech e adiacente al neonato Fintech District. L’evento di inaugurazione ha visto anche la presenza del Sindaco di Milano, Giuseppe Sala, accompagnato dall’Assessore alla Trasformazione Digitale, Roberta Cocco.

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Capacità di innovazione

Visibilmente compiaciuto dalla presenza di Mike Gregoire, CEO di CA Technologies, oltre che di Marco Comastri, EMEA President, Pierpaolo Taliento, Senior Vice President Area Sales EMEA South, e di Michele Lamartina, Country Manager per l’Italia, il Sindaco non ha mancato di sottolineare come in questa zona di Milano sia ormai presente un vero distretto della tecnologia, e soprattutto di come le imprese preferiscano lasciare l’hinterland per tornare in centro città, grazie anche, tra l’altro, alla presenza a Milano di circa 200mila studenti universitari. Insomma, un polo di attrazione sempre più seducente, che probabilmente sta facendo riflettere i vertici dei tanti colossi ICT che hanno sede nelle varie Agrate Brianza, Cinisello Balsamo o Segrate. “Si tratta di una scelta importante e strategica legata all’idea di collocare CA nell’area di Milano che dimostra la capacità di innovazione della città e, come ci auguriamo, un punto di riferimento fra le aziende che stanno guidando la trasformazione digitale in Italia”, ha aggiunto Michele Lamartina, sottolineando che la nuova sede costituirà “un nuovo cuore operativo di CA in Italia, fortemente ispirato dalle logiche di agile work”.

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Sostenere la trasformazione

Il riferimento da parte dei vertici cittadini alla presenza in città di un numero rilevante di studenti non è stato casuale, in quanto durante l’inaugurazione CA Technologies ha anche annunciato il lancio del programma “CA API Skills Foundation for Universities”, un innovativo progetto di formazione indirizzato agli studenti della facoltà di ingegneria del Politecnico di Milano, interessati ad acquisire e perfezionare competenze specialistiche in materia di gestione delle API. Proprio quelle Application Programming Interfaces che costituiscono un’area d’interesse cruciale alla luce della trasformazione digitale, nella quale “ogni azienda dovrà sempre più essere una software company, in cui la gestione dell’IT sia sempre più agile, semplice e sicura”, come ha sottolineato nel suo intervento Mike Gregoire, che ha fatto tappa a Milano prima di prendere la via di Davos in Svizzera per il World Economic Forum. Dove sicuramente non mancherà l’interesse per le iniziative di Corporate Social Responsibility di CA Technologies, che prevedono una serie di attività svolte in collaborazione con scuole e università in tutta Europa per promuovere lo studio delle materie STEM – Science, Technology, Engineering and Math, con l’obiettivo di raggiungere 50mila studenti sotto i 18 anni entro il 2020 in Europa, per motivarli a intraprendere percorsi tecnico-scientifici e far così fronte alla carenza ormai conclamata di competenze STEM.

Focus sulle competenze

È in questo ambito che si inserisce il progetto avviato da CA Technologies in collaborazione con il Politecnico di Milano, volto a trasferire competenze specifiche in ambito API a un gruppo selezionato di studenti dell’ultimo anno della laurea triennale o del biennio magistrale in ingegneria informatica, delle telecomunicazioni, gestionale, elettronica, energetica, meccanica e dell’automazione. L’iniziativa prende il via già a gennaio e si svolgerà nel corso del secondo semestre accademico, con un programma che prevede l’organizzazione di moduli formativi e di una giornata conclusiva di workshop dedicata all’architettura delle API. Tenuti dai professionisti di CA Italia e da alcuni esperti internazionali della API Academy di CA Technologies, gli eventi formativi si concluderanno con la consegna di un attestato di partecipazione. Successivamente, spiega l’azienda, i migliori studenti potranno partecipare a uno stage della durata di circa tre mesi presso partner e clienti di CA Technologies, primo fra questi Intesa Sanpaolo, che ha già confermato la disponibilità a collaborare all’iniziativa.

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