Indra supera le previsioni e inserirà circa 180 persone in Italia entro la fine del 2017

capgemini assunzioni

Fino al 30 novembre sono state inserite 169 persone, alle quali si aggiungeranno circa 10 persone che la società prevede di assumere entro la fine dell’anno

Indra, una delle principali società di consulenza e tecnologia in Europa e America Latina, ha inserito 169 professionisti in Italia alla data del 30 novembre 2017 e ne prevede  altre 10 assunzioni prima della fine dell’anno. In totale, la società prevede quindi di assumere circa 180 persone nel 2017, superando ampiamente l’obiettivo di 100 inserimenti fissato all’inizio dell’anno.

TI PIACE QUESTO ARTICOLO?

Iscriviti alla nostra newsletter per essere sempre aggiornato.

Circa il 60% degli assunti sono entrati nella società con contratti stabili, mentre il 40% è relativo a talenti junior, entrati in modalità training on the job, con una percentuale di retention, al completamento del periodo formativo, superiore al 90%.

La maggior parte degli inserimenti si inquadrano nell’iniziativa Smart Start, volta a facilitare l’assunzione di giovani laureandi e neolaureati, in grado di promuovere la scommessa di Indra per la trasformazione digitale e lo sviluppo di nuove soluzioni e servizi.

Indra ha l’obiettivo di attrarre e trattenere i migliori talenti. La società vuole aumentare il proprio pool di professionisti rafforzando alcuni profili – soprattutto quelli legati ai nuovi business – coinvolti nei processi di trasformazione digitale e nello sviluppo della nuova offerta di soluzioni innovative.

Con Smart Start, la società vuole inserire i migliori e più motivati professionisti provenienti delle università italiane. Indra cerca nel Paese giovani con profili tecnici specializzati in ambiti tecnologici e innovativi. Persone proattive, innovative e con voglia di imparare per partecipare a nuovi progetti, che vanno dalla consulenza di business e tecnologica all’ingegneria, allo sviluppo di soluzioni e alla produzione di software. In particolare, è prioritario l’inserimento di ingegneri informatici, ingegneri gestionali e matematici. In questo senso, si valuteranno singolarmente le conoscenze tecnologiche in aree come .Net, Java, SAP, Data Base, CRM e  le qualità relazionali e i valori in linea con la cultura di Indra.

Leggi anche:  SB Italia, la digitalizzazione come processo trasversale

le selezioni sono ancora aperte; i candidati interessati possono inviare la propria candidatura a selezione@indracompany.com.

Esperienza internazionale di una società leader

I talenti che entrano a far parte di Indra possono partecipare – all’interno di una società leader in tutto il mondo e in pieno processo di crescita – allo sviluppo di soluzioni tecnologiche per i progetti chiave di grandi aziende e istituzioni, clienti di Indra in tutto il mondo.

La società contribuisce allo sviluppo dei giovani, garantendo la loro integrazione nei team, insieme a professionisti che gestiscono progetti innovativi di respiro internazionale, con soluzioni tecnologiche leader nei diversi settori. Tra i casi di successo di Indra emergono: i 100 milioni di atterraggi sicuri e le 1.200 piste aeroportuali gestite in tutto il mondo; i progetti di smart mobility in città come Londra, Madrid e Medellin; progetti di riferimento internazionale come l’ampliamento del Canale di Panama e il treno ad alta velocità La Mecca-Medina. Inoltre, la società è partner tecnologico dei programmi spaziali di osservazione della Terra e di rilevamento degli oggetti nello spazio e offre risposta alle sfide della trasformazione digitale attraverso la sua business unit Minsait.

Come attrarre alla generazione Z

Il successo del programma Smart Start è stato possibile grazie all’impegno di Indra nei confronti dei giovani talenti e allo sforzo che l’azienda sta compiendo per adattarsi alla generazione Z (nata negli anni ’90), la nuova forza lavoro che sta rinnovando idee e valori nel mondo del lavoro. Si tratta della generazione nativa digitale che, secondo vari studi, cerca di identificarsi con il proprio lavoro, attraverso il quale vogliono lasciare la loro impronta nella società. Tutto questo in un ambiente flessibile e impegnato con principi come la sostenibilità, la diversità, la trasparenza e la collaborazione.

Leggi anche:  Konecta e Comdata si uniscono in Italia sotto il brand di Konecta

Il programma Smart Start prevede un piano di formazione completo gestito da Indra Corporate University, su conoscenze tecniche e professionali, nonché specifiche dell’area funzionale nella quale il professionista viene inserito. Indra Open University offre al professionista la possibilità di diventare protagonista della propria formazione e sviluppo, garantendo i migliori strumenti per progredire e per raggiungere il successo nella sua carriera professionale.

I giovani sono anche parte attiva della nuova cultura innovativa della società e partecipano con le proprie idee alle sfide che Indra propone ai suoi professionisti, al fine di rispondere alle necessità di tutti i mercati. Queste iniziative fanno parte del nuovo modello di innovazione che sta implementando l’azienda con gli obiettivi di: creare nuove soluzioni disruptive, rafforzare la relazione con start up e università, promuovere l’“’intra-entrepeneurship” come via per mobilitare, canalizzare e sfruttare al massimo il talento interno.

Altri punti di forza altamente attraenti per la generazione Z sono: un ambiente di lavoro flessibile, l’impegno sulle pari opportunità e sulla diversità, iniziative di volontariato e inerenti le tecnologie accessibili, volte a ridurre il divario digitale e a mettere l’innovazione al servizio delle persone diversamente abili.