Microsoft ha terminato la fase beta del suo browser per smartphone e tablet, pronto a battere la concorrenza di Chrome e Firefox
Diciamo la verità, in pochi oggi usano Edge. Il problema non è il browser in sé ma l’aver ereditato, fosse solo per il produttore, quel pesante fardello che porta il nome di Internet Explorer. In realtà i due hanno ben poco in comune, a partire da un codice di base differente ma la diffidenza, si sa, spesso la fa da padrone nel mondo dell’hi-tech di consumo. Eppure a Redmond sono convinti di aver realizzato un prodotto di assoluto valore, tanto da volerlo declinare anche in versione mobile. Già nei mesi scorsi, il team di Microsoft aveva rilasciato una versione di prova di Edge per Android, promettendone una per iPhone a poco dal lancio ufficiale. Quel momento è finalmente arrivato.
Come funziona
Edge è dunque un’app fatta e finita per il Play Store e App Store, funzionale e assolutamente da provare sia su Android che iPhone. In verità, la disponibilità è limitata ad alcuni mercati, Italia per il momento esclusa, ma la diffusione su larga scala è solo questione di giorni. “Abbiamo voluto portare Edge su iOS e Android perché pensiamo di poter migliorare il settore dei browser per questi due sistemi operativi – ha spiegato Joe Belfiore, vice presidente corporate di Windows and Devices – presto ci allargheremo ad altri paesi per coprire i principali”. Con l’avvento su smartphone e tablet, oggi Edge supporta praticamente tutte le piattaforme di fruizione digitale: Windows 10, Windows 10 Mobile, Xbox One, Android e iOS appunto, senza dimenticare che una versione basica è presente anche sugli HoloLens e all’interno dei dispositivi di Windows Mixed Reality. “Questo è solo l’inizio, abbiamo una lunga lista di novità e miglioramenti da portare avanti” – ha concluso il vice presidente.